Livelli di surf

[312T4]

Ciao a tutti,

una domanda.
Trovo spesso sui forum e sui social gente che chiede informazioni su tavole e luoghi dove surfare. Tantissmi specificano giustamente di essere nel cosidetto "livello intermedio". Solo che poi dalle loro domande e richieste a me sorgon dubbi su cosa significhi questo benedetto intermedio.
Per esempio, un utente qua ha affermato: "Il mio livello di surf è intermedio (vado in parete e chiudo qualche bottom, niente di più)".

Ho come l'impressione che si abbia vergogna ad ammettere di essere principianti. O magari che si credi che il principiante finisca nel momento in cui riesci a prendere qualche onda, e che poi l'intermedio vada da li a giusto sotto zio Kelly.

Voi che ne pensate? E ancora meglio: cosa dovrebbe saper fare un surfista per essere di livello intermedio?

Grazie.

[mustang58]

è una circostanza in cui mi ci sono trovato anche io specialmente se frequenti scuole varie. Pure io come tanti appena vai su una green wave pensavo di essere intermedio perchè appunto nelle scuole quando fanno la divisione per competenze e vedono che prendi una green è lì che ti mettono. Poi arrivi su questo forum e a volte, neanche molto gentilmente, ti mettono in riga e tutti dicono la loro. E si arriva persino a dire che se non fai almeno un cut back non sei ancora intermedio. Secondo me ci sono vari livelli di beginner come diversi livelli di intermedio. Certo che la faccenda ti toglie il sonno a pensarci bene

[Fleur]

intermedio= prende onde fino a 2 mt con disinvoltura, surfa ogni tipo di fondale, sta SEMPRE nel punto giusto sia sull'onda che in line up, non intracia MAI nessuno, sa come prendere velocità, esegue con facilità cut backs, floater e reentry, (per tavoletta) hang5, Xstep, kneedrop (long), manca ancora di radicalità nell'effettuare le suddette manovre (differenza vera con un livello avanzato).

[GIAMPI]

Concordo con Fiore, la maggioranza dei surfers Italiani si dibatte dai gradini più bassi dei beginners sino a quelli più bassi dell'intermedio e mi ci metto ovviamente anche io.
Tutto dipende da quando surfi e quanto surfi, ma l'importante è divertirsi ed uscire col sorriso.

[312T4]

Grazie.

Fleur sempre molto preciso. E' quello che volevo leggere.
Forse c'e' piu' consapevolezza in chi ha speso qualche anno tra i flutti che tra chi ha appena iniziato.

E si arriva persino a dire che se non fai almeno un cut back non sei ancora intermedio.

Beh, ma e' una manovra fondamentale. Se non la sai fare sei di fatto un principiante, che non e' un insulto.

Certo che la faccenda ti toglie il sonno a pensarci bene

Guarda, e' un fenomeno talmente diffuso che a Bristol stanno avendo problemi a gestire la gente in acqua.
https://beachgrit.com/2019/11/meanwhile ... -the-wave/

Tutti si prenotano per surfare l'onda intermedia o advance, ma in realta' pochi sono capaci di gestire le onde e la posizione in acqua.
Coincidenza, la situazione 'e tale che -notizia di ieri!- e' che introdurranno una sessione per valutare chi e' in grado di surfare effettivamente e chi no (e quindi avere accesso alle onde migliori).
https://beachgrit.com/2020/01/confronti ... oot-beast/

Ecco, io le mie manovrine le so fare, ma mi considero una sega, mentre tutti gli altri son sempre intermedi.
Ti diro' Mustang, dormiro' sicuramente meglio sapendo di non essere io un caso umano, ma gli altri a sparar cazzate.

[GIAMPI]

L'impressione che ho ricavato dalle scuole italiane, è che la maggioranza di esse tendano ad incoraggiarti amplificando il tuo livello, per non perdere il cliente causa scoraggiamento dovuta alla difficoltà di progredire rapidamente, anche per la regolare mancanza di onde nei nostri mari.
Personalmente l'unica scuola che ho frequentato è stata una ad Ericeira circa 16/17 anni fa, l'istruttore era sempre fra i primi nel ranking del campionato longbord portoghese e vi assicuro che anche se con le dovute maniere, non era mai tenero con noi allievi.
Molti novizi peccano di superbia, causando spesso situazioni poco simpatiche, ma se ne rendono conto solo dopo qualche anno.
Apprezzo l'ironia di Mustang, con cui ho surfato e quando è venuto nello spot che preferisco, si è messo su un picco secondario, conscio del suo livello.
Ne Mi', la prossima volta ci mettiamo vicini vicini, così cerchiamo di ottenere il massimo frutto dall'uscita.

[gab80]

L'impressione che ho ricavato dalle scuole italiane, è che la maggioranza di esse tendano ad incoraggiarti amplificando il tuo livello, per non perdere il cliente causa scoraggiamento dovuta alla difficoltà di progredire rapidamente, anche per la regolare mancanza di onde nei nostri mari.

Concordo pienamente. Secondo me alla base c'è più che altro la confusione nell'identificare il principiante con chi inizia a fare i primi passi e/o prende principalmente le schiume, che dovrebbe essere il primo livello e comunque differente dal principiante (boh magari anche per semplicità o perchè non trovano un termine appropriato in italiano da usare), così poi conseguentemente chi riesce ad andare in parete in automatico passa a intermedio.

[312T4]

Considerazioni che mi sembrano giuste.
Ma i problemi nel gestire i principianti che non pensano di essere tali li stanno avendo a Bristol.
Quindi non e' una cosa italiana, ma diffusa.

Per quanto molti siano contro le wavepool, trovo interessante che sia prioprio l'ambiente artificiale a metterti di fronte al nero su bianco: un'onda uguale per tutti, se non riesci ad andare come gli altri sei inevitabilmente meno bravo, senza alibi.

[Fleur]

un'onda uguale per tutti, se non riesci ad andare come gli altri sei inevitabilmente meno bravo, senza alibi.

severo ma giusto

[Ruben]

intermedio= prende onde fino a 2 mt con disinvoltura, surfa ogni tipo di fondale, sta SEMPRE nel punto giusto sia sull'onda che in line up, non intracia MAI nessuno, sa come prendere velocità, esegue con facilità cut backs, floater e reentry, (per tavoletta) hang5, Xstep, kneedrop (long), manca ancora di radicalità nell'effettuare le suddette manovre (differenza vera con un livello avanzato).

Diciamo che per quello che si vede in giro, specialmente in Italia, se per intermedio si intende il livello "intermedio" delle persone che sono solitamente in mare, definirei un intermedio colui che sa stare sulla lineup, cercare il picco, partire e tenere la parete, incluse varie cadute.
Se uno sa fare manovre e cutback, almeno per quello che si vede qui da noi, è un avanzato e anche parecchio!
In Portogallo, in Australia o a livello globale concordo con la tua definizione, però quando si parla qui sul forum spesso con intermedio si intende circa quello che ho scritto anche se è sicuramente errato

[Fleur]

intermedio= prende onde fino a 2 mt con disinvoltura, surfa ogni tipo di fondale, sta SEMPRE nel punto giusto sia sull'onda che in line up, non intracia MAI nessuno, sa come prendere velocità, esegue con facilità cut backs, floater e reentry, (per tavoletta) hang5, Xstep, kneedrop (long), manca ancora di radicalità nell'effettuare le suddette manovre (differenza vera con un livello avanzato).

Diciamo che per quello che si vede in giro, specialmente in Italia, se per intermedio si intende il livello "intermedio" delle persone che sono solitamente in mare, definirei un intermedio colui che sa stare sulla lineup, cercare il picco, partire e tenere la parete, incluse varie cadute.
Se uno sa fare manovre e cutback, almeno per quello che si vede qui da noi, è un avanzato e anche parecchio!
In Portogallo, in Australia o a livello globale concordo con la tua definizione, però quando si parla qui sul forum spesso con intermedio si intende circa quello che ho scritto anche se è sicuramente errato

vebbè non ne facciamo una questione di principio, un intermedio è così ovunque nel mondo, non ci sono due pesi e 2 misure una per l'italia e una per il resto del mondo credo......

[GIAMPI]

Concordo con Fiore, la misura deve essere una sola, altrimenti si genera confusione e basta.
Ora non ricordo su quale sito importante di surf a livello mondiale, ci sono scritte dettagliatamente le abilità che deve possedere un surfer per ogni gradino, sono quelle e basta.

[312T4]

la misura deve essere una sola, altrimenti si genera confusione e basta.

Anche io concordo.
La confusione si genera nella mia testa quando tento di relazionarmi con gli altri attraverso queste definizioni prese -dagli altri- alla laggera, ma poi in acqua piu' che confusione si fa brutta figura.
Pensate quanti si son presentati a questo modo a Bristol, se i gestori si stanno inventando un filtro!

[tox82]

Secondo me affermare di essere un principiante e poi saper surfare abbastanza tranquillamente onde di un paio di metri è fuorviante e sbagliato. Mi immagino i risultati in un corso di surf, magari di perfezionamento... Ma anche a Bristol, non è che risolverebbero più di tanto mettendo tutti fra i principianti invece di metterli fra gli intermedi, credo.


La mia personalissima scala è
Principiante: da chi sta iniziando fino a chi riesce a prendere onde verdi fin a chi inizia con una certa frequenza a cercare e tenere la parete, pur senza fare grandi manovre. La risalita verso la line up è generalmente ancora incerta. La scelta delle onde da surfare è ancora un po' incerta. (50% dei surfisti generalmente in acqua)

Intermedio: da chi riesce a tenere stabilmente la parete dell'onda, a chi prova ad accennare qualche manovra. La risalita verso la line up non è più un problema e la scelta delle onde è buona. (35% dei surfisti in acqua)

Avanzato: da chi riesce ormai tranquillamente a fare un certo numero di manovre durante la surfata fino a chi, ancora nel mondo degli esseri umani, riesce a surfare pressoché qualunque onda nel modo più efficiente e stiloso possibile. (15% dei surfisti in acqua)

Pro: gli alieni.

[Ruben]

Concordo con la tua definizione. Se poi uno è cresciuto a Los angeles o a Honolulu probabilmente gli "intermedi" tra i suoi amici che fanno surf saranno quelli più scarsi a chiudere le manovre, ma purtroppo nel mondo di non vive a mezz'ora dall'oceano non è così.

A Bristol hanno avuto vari problemi per un semplice motivo, all'inizio non esisteva la sessione per intermedi, solo quella per avanzati e principianti (schiume). Ovvio che se uno ha un takeoff decente ed inizia un po' a tenere la parete, col cazzo paga 50 sterline l'ora per surfare le schiume, quindi si prenotava la sezione avanzati dove c'erano onde decenti e non schiume, col conseguente caos in acqua e lamentele degli avanzati.
Adesso sembra abbiamo inserito un nuovo settaggio in cui esistono anche onde più facili per intermedi.

Secondo me affermare di essere un principiante e poi saper surfare abbastanza tranquillamente onde di un paio di metri è fuorviante e sbagliato. Mi immagino i risultati in un corso di surf, magari di perfezionamento... Ma anche a Bristol, non è che risolverebbero più di tanto mettendo tutti fra i principianti invece di metterli fra gli intermedi, credo.


La mia personalissima scala è
Principiante: da chi sta iniziando fino a chi riesce a prendere onde verdi fin a chi inizia con una certa frequenza a cercare e tenere la parete, pur senza fare grandi manovre. La risalita verso la line up è generalmente ancora incerta. La scelta delle onde da surfare è ancora un po' incerta. (50% dei surfisti generalmente in acqua)

Intermedio: da chi riesce a tenere stabilmente la parete dell'onda, a chi prova ad accennare qualche manovra. La risalita verso la line up non è più un problema e la scelta delle onde è buona. (35% dei surfisti in acqua)

Avanzato: da chi riesce ormai tranquillamente a fare un certo numero di manovre durante la surfata fino a chi, ancora nel mondo degli esseri umani, riesce a surfare pressoché qualunque onda nel modo più efficiente e stiloso possibile. (15% dei surfisti in acqua)

Pro: gli alieni.