Prendo a prestito questa canzonona della Rettore per chiedere lumi, a voi che ne sapete a badilate.
Parto dall'esperienza di ieri pomeriggio passato tra flutti, pioggia e vento.
Adesso che "ho messo a posto" il take-off, riesco a alzarmi in piedi sulla tavola sempre ma (e c'è sempre un ma) ho notato che molte volte sbaglio clamorosamente il tempo.
Vi spiego dove, secondo me, canno paurosamente...
Io paddle paddle with power & strength, prendo l'onda, mi sento tirare, appronto la posizione del cobra per un secondo (o anche meno, giusto il tempo di guardare dove devo andare) e poi salto sulla tavola.
Peccato che finisco in piedi sulla tavola, come Black Sam sulla Whydah Gally.
Ossia l'onda mi è passata sotto, anche di poco, ma è passata. (ieri avrò perso dieci onde, affondando in piedi con la punta tra le schiume e la tavola sulla schiena dell'onda)
x x 3,14
Concludendo, quello che noto, è che, appena inarco la schiena per assumere la posizione del suddetto rettile, perdo velocità, e "ciao ciao lulu".
Dopo di chè mi sono detto: "incobrati più tardi BVZM!"
Detto fatto; 2 ingavonate per il verso, e un paio di surfate al limite del decoroso.
Tristezza e pentimento.
Come posso non farmi fregare dalla bestiaccia?