da Ally » sab ott 16, 2004 1:41 pm
Io non voglio giustificare la violenza, assolutamente, ho detto subito che i due hanno esagerato, credo che lo abbiano capito anche loro e che se ne siano pentiti e se un giorno mi ritrovo con loro a parlarne glielo dico perchè hanno stupito anche me con quello che hanno fatto. Ma io non so cos'ha fatto l'altro ragazzo a loro, quindi su questo punto non si può dire altro perchè sarebbero tutte supposizione e come dice mavericks "si può girare la storia in 1000 salse a favore della propria parrocchia"...
Per quanto riguarda il localismo, capisco che in australia indonesia alle hawaii ecc ecc ci siano migliaia di persone in acqua e tutta la gente che vuoi, ma ricorda che la sono sull'oceano, e le onde le hanno tutti i giorni. Qulle onde con le quali noi diciamo ""dai, non c'è nulla ma ci facciamo un bagnetto e ci passa il disigio" loro le hanno sempre e se appena appena il mare cresce hanno onde belle. Qua non è così, siamo legati alle perturbazioni e passano settimane senza un'onda, quando poi arriva una maestralata e per 3 giorni al mini siamo in 100... Non è vero che si può surfare tutti, mi spiace, lo ripeto, un'onda in 3 ore che sei in acqua per me non è surfare, sarò poco romantica ma son molto pragmatica.
Cosa vuol dire voi surfate pi√π degli altri in Italia? Cosa credi, che ogni mareggiata tutti i locals siano sempre li al mare? La gente lavora e studia anche qua e spesso le mareggiate si perdono nel nulla purtroppo.
Il commento di G. Lai mi è arrivato via email e l'ho letto, sono d'accordo con lui ma non del tutto, perchè la situazione non è più quella. Io e i miei amici siamo sempre disponibili quando conosciamo ragazzi di fuori, anzi, con molti siamo rimasti in contatto, con altri purtroppo non è succsso perchè non ci siamo più visti, ma quando al mare surfo con tranquillitàe conosco persone nuove torno a casa molto più felice che se avessi surfato e basta. Il problema non sono i ragazzi che vengono da fuori, quanti possono essere a mareggiata? un dozzina o giù di li, no? bene, loro sono i più rispettosi e sono quelli con cui ho fatto amicizia. Sono i personaggi sardi non oristanesi che la fanno da padrone nei nostri spot e dico nostri perchè appartengono alla mia provincia. Con loro la situazione è ingestibile, entrano, non salutano, non fanno il giro per risalire, fanno gli avidi, vanno subito sul picco, e allora mi spiace, ma un paio di droppate se le beccano e pure un pò di urla (non parlo personalmente perchè se urlo a qualcuno mi molla un cartone e mi scende...)... e siccome di queste persone ora ce ne sono tante, la situazione è peggiorata.
Comunque non voglio generalizzare, ci sono tanti ragazzi di Cagliari simpatici che conoscono le regole e le rispettano, così come di Sassari (altra provincia a rischio...), così come ci sono gli oristanesi che non capiscono un cazzo.
Tutti sono i benvenuti a mio parere se rispettano le regole, non solo quelle surfistiche ma anche quelle sociali non scritte. E se in uno spot ci sono già25 persone, non entrate li che tanto non serve a nulla, create tensioni, non surfate voi, non surfano gli altri e nessuno si diverte. Basta aspettare magari mezz'ora e in acqua sono in 15, tanto un pò ricambio c'è. Ma nessuno questo lo capiràmai.
Spero comunque stasera in S'Archittu o Santa caterina, c'è un ponentino qua...