NO A QUESTA GUERRA!!!

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Messaggioda 5glassy » ven feb 07, 2003 8:36 pm

a,un'ultima cosa Ally
studiati un po' meglio la storia,una pace così è molto facile (14 punti di Wilson dopo la 1a guerra mondiale,la nascita dell'onu e la conferenza di Parigi dopo la 2a...)
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Messaggioda Ally » ven feb 07, 2003 11:01 pm

5glassy, prima di tutto io non ti ho attaccato, ho detto la mia. Secondo, se vuoi la storia la studio meglio, ma stavo parlando in generale, evidentemente non hai capito quello che volevo dire. Non ho parlato di Onu o Wilson, ho detto che 150 anni fa in Europa ci scannavamo e oggi ci ritroviamo quasi a combattare insieme. Le mie affermazioni significavamo che magari tra 200 anni, dopo guerre, ecc. saremo in pace anche con l'Oriente come ora lo siamo con tutta l'Europa e l'America. Magari non lo saremo mai, magari fra tre giorni scoppiamo 4 nucleari e siamo morti tutti nel giro di tre mesi per leucemia.
I miei non sono pregiudizi contro Saddam. Se lo avessero voluto far fuori lo avrebbero ucciso da tempo, ma per gli USA era importante tenerlo vivo. E comunque, non mi paiono pregiudizi. Non mi sembrano civili persone che mandano i pischelli a combattere in guerra dopo un lavaggio del cervello, non mi sembra una cosa seria un 14enne kamikaze, perchè quel ragazzo non sa manco che cazzo sta facendo. Pensi che sappiano davvero com'è la vita qui? Non conoscono la vera libertà, l'Occidente è male e loro sono bene, per questo l'Occidente va distrutto, perchè è causa dei loro mali. In parte è vero, lo sanno tutti. Ma mi sa che le loro notizie sono molto più filtrate delle nostre. Anzi loro hanno solo le loro.
E tu pensi che gli Iraqeni siano i buoni? Dai, non farmi ridere. Se ti vedono per strada con una maglietta Nike magari ti sparano una fucilata. Saddam non mi sembra uno stinco di santo, se lo pensi, mi spiace per te perchè tutto fa pensare il contrario. Poi sei libero di pensare america merda, saddam povera stella, ma mi dispiace, non mi unirò al tuo coro.
Come ho già detto, da occidentale amante della MIA cultura, la penso così.
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Messaggioda 5glassy » sab feb 08, 2003 2:21 pm

non ho detto questo,non ho detto "Saddam buono-America merda",ho solo detto che non è tutto buono quello che ci appare buono e non è tutto cattivo quello che ci appare cattivo.Poi hai dimostrato tu stessa di aver appreso notizie filtrate,non è affatto vero che loro brucierebbero un ragazzo occidentale se lo vedessero girare per le loro strade,è una stronzata,i giornali ti mostrano solo una piccola parte della popolazione,e chissà perchè solo quella fondamentalista.Io sono stato in Iran per quasi tre mesi e ho avuto modo di vedere che anzi sta avvenendo una progressiva occidentalizzazione.
e poi dai,ma hai presente la posizione e il peso politico che ha l'Italia e la "vecchia Europa" nella NATO?!
certo che saremo in pace con il medio-oriente (l'oriente è un po tanto)
ma sarà una pax romana,sottomissione e imposizione.
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Messaggioda Ally » sab feb 08, 2003 3:43 pm

5glassy, è ovvio che le notizie che riceviamo sono filtrate, bisogna un pò sbrogliarle... Non ho mai detto che Saddam è il cattivo (un pò l'ho detto, è vero.. :lol: ) e che Bush è il buono, perchè non è vero. Però, potendo scegliere, sto con Bush, perchè mi ispira di più... Non so... Mi capisci?
Poi è ovvio che magari non ti sparano perchè sei occidentale, in strada, ma se becchi un'estremista magari due fucilate te le da... Può capitare come può capitare che uno ti investa perchè è ubriaco...
Forse l'Italia non ha tutto questo peso politico, ma ci sono le basi pi√π comode, forse, e qua in Sardegna ce ne sono pure tante... E comunque, mi fa piacere che Bush e Silvietto se la intendano, bene o male, il primo decide la Guerra, il secondo "governa" l'Italia, e io sono italiana... Boh, comunque spero che le storie maggiori si risolvano senza troppi casini...
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Messaggioda 5glassy » dom feb 09, 2003 2:00 pm

no comment....
guarda è meglio che mi fermi qui,perchè non posso discutere con una persona che sostiene il governo Bush e soprattutto il governo Berlusconi con tutte le cose che sono successe e stanno succedendo.
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...

Messaggioda Ally » dom feb 09, 2003 8:52 pm

Non sostengo ne Bush nè Berlusconi. Sostengo il Governo del mio Paese, perchè si vuole attentare anche alla libertà che questo mi concede. Per quante contraddizioni e casini abbia, l'Italia è la mia patria, e la difendo comunque. A torto o a ragione. In questo caso un'altra nazione vuole togliermi quello che ho. E perchè? Allora preferisco allearmi a chi preferisce tenersi ciò che ha guadagnato nei secoli. É un discorso patriottico, io soterrò qualunque Governo Italiano solo per il fatto che questo è il mio Governo. Poi posso essere d'accordo o meno con molte cose, ma resta comunque il mio Pease.
Quello che manca al giorno d'oggi, però, è proprio il rispetto verso la propria nazione. E se la rispetti vieni catalogato come fascista. Boh... Non so, l'amor di patria non esiste proprio più.
Ripeto, a me non interessa se mi attacca Saddam o Cappuccetto Rosso, non mi interessa se mi difende Bin Laden o il Che, basta che non si attenti alla libertà mia e del mio Paese. Se nessuno è d'accordo, me ne starò zitta zitta, ma in fondo mi dispiacerà che a nessuno importi del proprio Stato... :-?
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Ma?

Messaggioda Ally » dom feb 09, 2003 8:57 pm

Dimenticavo: se non puoi discutere con uno che non la pensa (in parte) come te, allora non hai voglia di confrontarti con gli altri? :?
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Messaggioda mavericks » lun feb 10, 2003 1:20 am

morte a saddam e ai suoi figli udai e quell'altro cazzone pezzi di merda ke non sono altri ke si stuprano donne a volontà bastardi.

quanto a saddam la gente ke ha fatto uccidere non si conta,oppositori politici e quei poveracci del curdistan addirittura con armi chimiche.

purtroppo ci passeranno anke dei poveri innocenti ma è il prezzo da pagare in ogni guerra,brutta cosa.
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Re: ...

Messaggioda Big Ben » lun feb 10, 2003 9:16 pm

Ally ha scritto:Non sostengo ne Bush nè Berlusconi. Sostengo il Governo del mio Paese, perchè si vuole attentare anche alla libertà che questo mi concede. Per quante contraddizioni e casini abbia, l'Italia è la mia patria, e la difendo comunque. A torto o a ragione. In questo caso un'altra nazione vuole togliermi quello che ho. E perchè? Allora preferisco allearmi a chi preferisce tenersi ciò che ha guadagnato nei secoli. É un discorso patriottico, io soterrò qualunque Governo Italiano solo per il fatto che questo è il mio Governo. Poi posso essere d'accordo o meno con molte cose, ma resta comunque il mio Pease.
Quello che manca al giorno d'oggi, però, è proprio il rispetto verso la propria nazione. E se la rispetti vieni catalogato come fascista. Boh... Non so, l'amor di patria non esiste proprio più.
Ripeto, a me non interessa se mi attacca Saddam o Cappuccetto Rosso, non mi interessa se mi difende Bin Laden o il Che, basta che non si attenti alla libertà mia e del mio Paese. Se nessuno è d'accordo, me ne starò zitta zitta, ma in fondo mi dispiacerà che a nessuno importi del proprio Stato... :-?

8-) 8-) 8-)
Ally, sei un mito!!!!
5Glassy, ora ti spiego una cosa:
io ho fatto politica attivamente. Culturalmente provengo, come formazione personale, dalla destra sociale. Berlusconi non mi piace, non mi fa impazzire questo governo e nemmeno quello precedente. anzi, ho smesso di fare politica xché ho constatato che c'è una notevole divergenza, una paradossale antitesi fra chi crede realmente in qualche cosa e chi, invece, fa politica. Sono due mondi diversi. Quindi, io rimango con le mie passioni, la mia crescita interiore, ho scelto questa strada, altri, invece, devono buttarsi nella mischia dei compromessi perché così vanno le cose quando si fa politica a certi livelli. Ora, venendo al punto, a prescindere dalla mia personale posizione politica, ho molto apprezzato quello che ha scritto Ally, perché ha detto una cosa importantissima e ha dimostrato di Amare il Paese in un modo intenso e onesto. Tutti noi italiani siamo bravissimi a criticare, sempre e comunquw, ma abbiamo sempre perso di vista la cosa più importante, sostenere il nostro Paese, nel bene e nel male. Berlusconi mi sta antipatico, probabilmente sta facendo male, o forse bene, io questo,oggi non posso saperlo con certezza, però rimane una cosa certa: prima di tutto sostengo l'Italia, anche se non condivido determinate scelte, posizioni o quantaltro.
In merito al discorso sulla cultura musulmana, è vero che anche certi paesi arabi si stanno "occidentalizzando", è vero che venderebbero la madre per avere una maglietta della nike anche in Irak. Ma il vero problema, amico mio, è che sono e rimangono sempre troppo legati ad una visione fondamentalista ( anche quando non lo sono) della propria religione, rispetto a noi occidentali. Io ho visitato diversi paesi di cultura musulmana. raramente ho trovato persone degne. il loro problema è l'ignoranza diffusa. quei pochi che hanno avuto la possibilità di aprisri ad un confronto, sono scappati o cmq sono persone piacevoli.
Mentre, chissà come mai, un buddista poco acculturato o un induista poco accculturato, non ha tutto questo odio verso chi è diverso. forse mi sbaglio, ma ti parlo non solo perché ho letto molto e studiato, ma soprattutto perché ho vissuto....
ciao :)
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Messaggioda AMIL » lun feb 10, 2003 11:57 pm

bisogna prendere saddam a calci nelle palle e spedirlo sulla luna... ma se qualcuno mi tocca un innocente!!!!!!! :-x
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Messaggioda Ally » mar feb 11, 2003 8:48 pm

Minzi, ragazzi, più passa il tempo meno capisco più un cazzo di questa storia, leggo ogni giorno il giornale e ogni giorno scrivono il contrario di quello precendente, è un casino... La mia prof. una volta ha detto una cosa sensata (l'unica in tre anni): non si possono studiare bene le guerre del '900 perchè sono ancora attuali e ancora poco documentate. Prima pensavo che fosse una cazzata invece alla fine è vero... :-?
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Messaggioda misano » mer feb 12, 2003 6:51 pm

la tua prof.ha ragione..ci sono ancora tanti lati oscuri da illuminare.. purtroppo tutti quanti temiamo l'avvento di una nuova guerra..e questa ricorda lontanamente l'ultima..la razza arianna ke domina sugli ebrei..i cristiani che dominano sui musulmani..un grande diceva: questa è l'epoca nella quale bisogna sentire l' orgoglio di vivere e di combattere,dovete vivere e mantenere nel cuore la fede,bisogna decidersi cari italiani, scegliere; o la politica mondiale,o ritirarsi a vita privata,sul piede di casa;e diventare una colonia di divertimento e sfruttamento nord-americana oppure diventare bersaglio di terrorismo..

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incazzatura

Messaggioda il Janlu » mer feb 12, 2003 10:36 pm

È giusto dire che non si possono giudicare e comprendere perfettamente gli avvenimenti troppo vicini a noi, ma perché non provare a interpretarli con la nostra testolina? Certamente dopo essersi documentati il più possibile e dopo aver schiarito la mente da tutti i pregiudizi.
Cmq mi sembra chiaro che qualunque conflitto si analizzi, una guerra non abbia mai fatto bene al mondo che vi ha assistito o partecipato.
Certamente, la seconda guerra mondiale ha posto fine alla pazzia di Hitler, ma come ne sono usciti tutti coloro che vi hanno partecipato? Ma quella era una guerra evitabile?
Prendendola da lontano sì. Sarebbe bastato far rispettare alla germania le sanzioni della prima guerra mondiale; MA … vabbè io la butto lì, prendetela come mia personale interpretazione … gli stati uniti attraversavano la famosa crisi economica, il crollo della borsa ecc. ecc. e poi come sono usciti dal conflitto? Con crediti qua e là in tutto il mondo (piani marshall e simili), con alleanze o vassallaggi pi√π o meno spudorati, con un’economia completamente risollevata grazie all’economia di guerra, alle industrie pesanti.
Quest’ultima parte è un’interpretazione, come sono mie interpretazioni quelle che mi fanno vedere INUTILI e di stampo imperialista le guerre del Vietnam, della Corea, del Golfo …… spinte solo da motivi economici o quasi.
E tutto quello che è stato fatto dai servizi segreti e CIA? Il Cile? Le stragi in italia fatte per destabilizzare i partiti di sinistra in favore dei democristiani?
E poi mi dite che l’America non è il padrone del mondo? Gli americani non hanno pi√π smesso, da 50 anni a questa parte di attuare una politica assurda per diventare l’unica potenza mondiale. (a me le parole unica potenza e unica autorità mi sanno di dittature, mah!)
Ma certo, ora si parla dello shuttle esploso no? 7 astronauti morti. Uno di questi, Ilan Ramon, era il vanto dell’aereonautica israeliana e vantava molte incursioni in territori palestinesi, e durante la guerra del golfo. Ma sapete quanti palestinesi muoiono al giorno e nessuno fa loro funerali di stato e edizioni speciali del tg, quanti iracheni, quanti afgani, quanti pakistani, quanti dell’africa subsahariana, quanti nell’america del sud? QUANTI?
Hanno forse un peso diverso? Capisco che quello dello shuttle sia stato un caso eclatante ma ciò non toglie che fa male parlare della povertà e di tutti i conflitti sparsi nel mondo che non hanno avuto la fortuna di essere salvati dalla grande U.S. Army come l’afghanistan. (credete che per gli afgani sia cambiato qualcosa? Sì, solo il padrone)

Caro Big Ben, se per certi versi sono d’accordo con ciò che dici, per altri mi lasci sempre un grande dubbio. A me fa paura sentire frasi come quelle che pronunci tipo “il mio Paese invaso da orde di barbari che rompono i coglioni se c'è un crocifisso appeso in un ospedale o in una scuola” oppure “siamo ancora in tempo per capire e ritrovare la grandeazza della nostra Cultura” oppure quando dici che loro sono tutti fondamentalisti, che la nostra cultura è la migliore ………
Lasciami dire un paio di cosette: innanzitutto che cazzo ci fanno i crocifissi nelle scuole pubbliche, nei tribunali, e negli ospedali? Chi vuole i crocifissi o i budda o il muezzin che canta o il corano o la torah ecc. ecc. ecc. se li può mettere in casa o andarsene in chiesa o simili senza rompere i coglioni agli altri. Se ognuno vedesse il culto come una cosa interiore (ti chiedo da ateo se non dovrebbe essere così? ) non ci sarebbero stupide lotte tra culture che si sentono superiori. Ma lo stato non è LAICO?
E la nostra grande cultura? Sarebbe forse quella cristiana? AH AH! ma fammi ridere! Ma lo sai cosa ha fatto la chiesa? Ha sempre e solo fatto i suoi interessi come una società massonica, si è schierata con i più forti e ha benedetto massacri e guerre. E poi parli di ignoranza? Credi che sia intelligente dare così tanta importanza a uno che dal Vaticano ogni giorno parla (e per carità dice anche cose più che giuste!) come se tutti dovessero fare quello che dice, come se lui fosse stato eletto o voluto da qualcuno? Oppure è intelligente credere che pregando o facendo offerte si possa cambiare il futuro in proprio favore? Dimmi è forse logico o intelligente questo comportamento? A me sembra da ignoranti, chissà!

Cmq è bello che ogni tanto nascano queste discussioni, stuzzicano la mente in questo periodo di disinteresse generale.
NO a questa inutile guerra.
il Janlu
 
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Messaggioda willie » gio feb 13, 2003 2:09 pm

...allora non sono solo...
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Messaggioda Big Ben » gio feb 13, 2003 2:23 pm

rispondo a Gianlu
io non sono ateo. sto cercando di capire in cosa credo, perché in qualche cosa sento di credere. Non sono certo un "buon cattolico" e della chiesa, fondamentalmente non pe ne puo fregare de meno. Ritengo, al di là di ogni personale visione storica, che la religione sia fattore di moralizzazione e di cultura, questo ovunque. Le tre religioni monoteiste, nascono dall'antico testamento. Il pentateuco se non sbaglio. già parecchie centinaia di anni prima di Creisto, nelle terre corrispondenti all'odierna palestina e israele, il popolo di Davide aveva organizzato la propia vita in virtù dei precetti di Mosè. successivamente, anche i primi crsitiani cominciarono a diffondere il pensiero di Cristo in tutta l'europa. Poi i musulmani nei paesi Arabi. E' alquanto palese, guardando il diritto romano, i costumi delle popolazioni nei 2000 anni dalla morte di Cristo, che la nostra cultura, volenti o nolenti, sia pregna dei precetti biblici. La religione cristiana si è inglobata nella cultura pagana. la chiesa, potere temporale piuttosto che spirituale, ha sempre fatto gli interessi dei poterni di turno, è vero. ma bisogna staccarsi dal concetto di chiesa e di religione. a me, personalmente, del crocefisso non mi interessa che sia esposto in luoghi pubblici o meno. hai ragione quando dici che la fede deve restare qualche cosa di intimo. però, se permetti, lo possiamo stabilire noi. Non aspetto certo che venga a casa mia una testa di cazzo come adel shmitt o chi per esso a impormi cosa fare. se io vivessi in un paese coon una religione diversa,non avrei problemi a vedere ovunque l'immagine del loro credo. sono cazzi loro. se vai in paesi arabi, trovi immense colline, dune con la scritta enorme con pietre bianche "allah è grande". se c'è il ramadan non puoi bere e mangiare e fumare e baciare nessuno e niente difornte a loro. io l'ho capito, l'ho accettato perché è la loro cultura. Qui, ritengo, che la fede cattolica sia simbolo della nostra cultura e non accetto che uno straniero mi imponga il dafarsi. purtroppo la nostra debole costituzione, altamente democratica e liberista, lascia a chiunque il potere di recriminare determinate cose, come il fatto di togliere il crocefisso o meno.
il fatto è che siamo già debolmente italiani. nel senso che facciamo ancora fatica ad accettare il tricolore, il concetto di unità, di Patria, se poi ci facciamo inculare anche sull'unico fronte che ci accomuna, a prescindere dal fatto che io possa essere o non essere ateo, allora, siamo proprio un popoluncolo di idioti.
sai, talvolta, dinnanzi a certe situazioni, bisognerebbe essere un po' politicamente scorretti, usare il polso. altrimenti fra qualche decennio su questo sito come in altri scriveremo in arabo, non mangeremo per 30 giorni l'anno, non potremo trombare prima del matrimonio, dovremo pregare almeno 5 volte al giorno, ecc.ecc.
io dfendo la mia cultura, per prima cosa, poi con gli altri vedremo!!!!!!
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