Guarda che sei te che hai additato come storiellina una delle pi√π belle figure retoriche (di Kassowitz) degli ultimi 20 anni.
Il tuo concetto del cadere dei petali può assumere determinati significati così come quello dell'uomo che cade da un palazzo..
Un esempio di differenza di significato stànel fatto che la visione della tua poesia è una visione ottimistica e nobile come conseguenza di un evento spiacevole (la caduta lo è SEMPRE), come affermi tu, l'importanza del rialzarsi...
La mia è semplicemente una visione pessimistica (il fatto di cadere sempre più in basso) e ciecamente stupida , il fatto di pensare mentre si scende "fin qui tutto bene" nonostante si è consci che quando si è giunti alla fine (l'atterraggio) fine non si può tornare indietro.