da Big Ben » mar giu 24, 2003 11:54 am
Caro Paolos
Non mi trovo d'accordo sul tema nucleare. Preliminarmente, convengo anche io circa una politica governativa che incentivi la produzione di forme di energie alternative e, purtroppo, mi rammarica sapere che ancora non ci si muova in tale direzione.
Circa la politica nucleare, ritengo che o si pone in essere una politica globale, o almeno eurpea, di abbandono del nucleare oppure a nulla vale il tuo discorso, partendo dal fatto che a pochi passi dai nostri confini siamo invasi dalle centrali nucleari degli altri paesi limitrofi.
E' assolutamente vero, negli ultimi anni sono aumentate esponenzialmente tumori e altre malattie legate anche alla tragedia di chernobil. Ma, altrettanto vero è che anche i campi magnetici provocati dalle centrali elettriche, dalle onde radio, dai piloni della luce ecc. ecc. sono agenti provocatori di tumori.
Allora mi pongo una domanda: cosa facciamo, torniamo ad una soceitàdi tipo feudale (il che mi starebbe anche bene, ma credo sia assolutamente impossibile) oppure, adeguandoci all'attuale sistema, cerchiamo di fare del nostro Paese una forza economica in grado di concorrere con gli altri paesi europei? perché l'Italia non può produrre energia nucleare e venderla anche ad altri paesi e nel contempo investire i propri fondi per la ricerca di energie alternative.
In Sardegna, al posto delle basi nato e italiane, dovrebbero impiantare quantitàillimitate di centrali eoliche, grazie al vento costante, altro che riempirla di merda radioattiva.
Aloha,
Simone
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