certo che esiste, si chiama manico, solo che l'allegra krikka dei Kelly, Andy, Bruce, Rob ecc.. ce l'hanno, io, da parte mia, ce l'ho anche ma ficcato nella parte sbagliata
se ti va e nessuno mi dà addosso con la storia do' professo' direi:
surfare un fluido (e vale per l'acqua la neve e l'aria, c'è solo la densità a differenziarle) significa avere una superficie (meglio se grande) che scivola sul fluido ad un certa velocità (meglio se grande) creando un infinitesimale velo di fluido che resta attaccato alla superficie della tavola e fa da "cuscinetto" rispetto al fluido (la polvere sulle ali degli aerei, anche alla velocità del suono resta attaccata)
Indipendentemente dal fatto che la tavola è meno densa dell'acqua la medesima, lanciata ad una certa velocità va in planata (una pietra non galleggia ma lanciata surfa ugualmente, uno sci affonderebbe nella fresca ma data la velocità ci surfa sopra.
Ergo ogni tavola ha una sua velocità diciaamo così di innesco.
tavola lunga=bassa velocità di innesco, quindi parte con poca pendenza e onde lente (p.s. sotto il mezzo metro)
tavola cort=alta velocità, in altre parole se non c'è una bella spinta dovuta all'altezza/pendenza/potenza la tavola non parte
in mezzo a tutto questo vi sono altri 10 mila fattori, come rocker (basso=tavola facile alla planata ma che gira difficilmente) distribuzione dei volumi (spessore sul nose partenze anticipate, sulla coda tenuta sulle onde mosce), forma del tail (largo tiene la planata, stretto tiene la parete ma "ara" l'acqua quando l'onda si ammoscia), tipo e numero di pinne, loro rake (inclinazione all'indietro) eccccc.....
I suddetti col manico NON sempre sanno tutte ste cose ma sicuramente sanno usare le loro tavole, spesso istintivamente