KiaZ ha scritto:Globalmente : ieri son entrata in condizioni impegnative x me : due takeoff con un discreto timing li ho anche fatti, sempre un po' 2 step e macchinosi, ma un pelino di parete sulle onde corte e ripidine di ieri l'ho presa
Secondo me fa tanto anche il tipo di onda/spot. Se uno avesse l'onda ideale con periodo, non troppo alta, che cresce progressivamente e apre bene, il take off si impara che è un amore. Se uno surfa sempre in spot con onde cave, che lo costringono in un takeoff a volo di quaglia
, beh io in mezzo anno che ci ho surfato rimasi sempre allo stesso livello e mi ero parecchio demoralizzato.
Nella mia breve esperienza tutti i progressi li ho fatti in giorni singoli che ricordo perfettamente, proprio perchè avevo le onde adatte al mio livello e alla situazione. Per cui quando ti capitano sfruttale fino alla morte, rema rema rema e soffri di fatica perchè è così in tutte le cose e verrai ripagata!
La fase di scelta dell'onda è essenziale, non fare come i pro che aspettano l'ultimissimo momento per iniziare a remare. Cerca di capire da lontano come sarà l'onda e inizia progressivamente a remare, poi esplodi appena senti il risucchio e la spinta!
Riguardo ai piedi condivido ovviamente il discorso degli altri, e anche io da bravo adriatico ho imparato prima a casa il take off mettendo la tavola sul materasso dei miei, e poi in acqua