jamaika ha scritto:ma smettiamola con tutte ste cazzate... mi vine il volta stomaco a sentir parlare di gente pregiudicata che fa minacce e di cazzoni di locals che fanno gli induriti... ho surfato in california, australia, francia, spagna, portogallo, messico... e pure a capo verde.. e non ho mai avuto problemi... perchè??... perchè ci vuole rispetto quando si entra in h2o... rispetto per chi conosce lo spot e abita a 10 metri da li...e lo conosce perfettamente... e quando capita che io sia più bravo della gente che c'è in acqua non vado sul picco migliore appena entrato... rispetto, osservo e cerco di capire un po di cose per godermela al meglio... spesso capita di chiedere qualcosa in mare.. o un semplice saluto e ti vedi rispondere con un grugno incazzato... me ne sto zitto... e penso a sto poverino che non ha niente da fare se non pensare al fatto che io sono un visitor nel suo spot..e quindi che mi deve fare il culo... e intanto si perde un paio di onde.. ragazzi smettiamola.. perchè leggere articoli come quello su san remo su surf latino non fa piacere... e non è bello per nessuno.
E
..finalmente uno che ha capito qualcosina..
.Il ns sport non è uguale agli altri, anzi forse non è nemmeno uno sport:è uno stile di vita, un modo di essere, una filosofia. Non mi è mai piaciuto stare in acqua e vedere l'astio e l'ostilitàda parte di ki, di solito incapaci, non ha rispetto per gli altri. Cosa significa "localismo", musi duri, gasati, questo non è il vero spirito del surfista. In questo abbiamo ancora molto da imparare dal resto del mondo surfistico. Ad Anglet anni fa un surfista americano mi kiese se ero spagnolo o francese. Prima ke io potessi rispondergli un suo amico disse:" è un SURFISTA!". Il surf ci insegna ad essere in armonia con la natura, con noi stessi ma soprattutto con gli altri ke condividono la ns stessa passione. Concetto ke pare non in molti abbiano ancora appreso.