Come Remare e prendere molte onde¬Ö
Ebbene anche questa per il principiante è una nota dolente. Remare all¬Ãinizio è frustrante. Arriva l¬Ãonda, vi girate, remate con quanta pi√π forza avete in corpo e¬Ö.niente l¬Ãonda scorre via, ed ancor peggio, il surfere che era vicino a voi, invece, facendo apparentemente gli stessi vostri movimenti¬Ö.zaafff¬Ö..mette i piedi in volata sulla tavola e gi√π nel Take Off. Perché lui si ed io no, perché l¬Ãonda a me non mi prende ed agli altri si, eppure sembra così facile ??
E facile lo è, infatti, ma bisogna acquisire alcuni movimenti corretti, senza i quali niente o pochi Take Off.
Vediamo dunque quali sono e come devono essere eseguiti i movimenti necessari ad una remata corretta.
Per prima cosa dovete posizionare il vostro corpo sulla tavola in modo che la punta si immerga sott¬Ãacqua per circa 10 cm., questa è la posizione giusta da sdraiati (solo per le short board). Ma come ??? La punta sott¬Ãacqua ?? E già, e qui viene il bello, ora, senza spostare in dietro il corpo, dovete inarcare la schiena fin tanto che tra il vostro mento e la tavola ci sia almeno un palmo e mezzo di distanza (30 cm circa) e vedrete, magicamente che la punta riemergeràappena quel tanto che basta per essere a fior d¬Ãacqua. Questa è la posizione da mantenere nella remata. Se vi spostate pi√π in dietro, nel momento del take off, la vostra remata non avràforza ed il vostro peso arretrato non agevoleràla scivolata della tavola nel cavo dell¬Ãonda con il risultato che¬Ö¬Örimarrete impalati sul line up.
La posizione di cui sopra, però, è la posizione della remata standard quando vi spostate da una parte all¬Ãaltra del line up, quando invece iniziate a remare per il take off dovrete inarcare la schiena ancor di pi√π, raggiungendo una distanza tra mento e tavola di 2 palmi (40cm. Circa). Perché ?? Perché quanto pi√π aumenta la distanza tra la superficie dell¬Ãacqua e la vostra spalla, tanto pi√π la leva del braccio è favorevole e tanto pi√π con forza riuscirete a spingere la tavola in avanti per dargli l¬Ãabbrivio necessario ad adeguarsi alla velocitàdell¬Ãonda che avanza.
Inoltre, le braccia devono remare perpendicolari all¬Ãacqua e il pi√π profonde possibili, non bisogna inclinarle lateralmente a 45 gradi (tipo remo di una barca) ma infilarle in acqua ben tese a 90 gradi rispetto alla superficie. Altresì non bisogna spiattellarle a moˆ di schiaffeggiamento sull¬Ãacqua, e le dita devono essere ben chiuse tipo quelle degli animali palmari. Le dita chiuse offrono maggiore superficie e maggiore spinta. I piedi devono essere fermi, non vanno assolutamente battuti, e devono essere ben tesi all¬Ãindietro come fanno gli uccelli in volo e non a martello.
Per sapere se siete nella posizione corretta dovrete sentire la tavola sotto di voi solo all¬Ãaltezza circa dell¬Ãombelico fino gi√π alle ginocchia, tutto il resto del corpo NON DEVE TOCCARE LA TAVOLA altrimenti siete nella posizione errata e dovrete sentire quella sensazione tipica dell¬Ãallungamento, come se cercaste di stiravi aggrappandovi a qualcosa davanti a voi che però vi sfugge. La punta della tavola sraàappena fuori dall¬Ãacqua o a fior d¬Ãacqua.
Provate a remare in questo modo per 2 uscite in mare e vedrete che i take off aumenteranno in maniera considerevole. All¬Ãinizio però, il vostro problema saràquello di inarcare la schiena, non siete allenati e non riuscirete a mantenere la posizione, la punta della tavola si immergeràsott¬Ãacqua e voi istintivamente arretrerete assumendo la classica posizione a “saccoccione” tipica del principiante. Ma non disperate, se avete capito bene la posizione ed il tipo di remata, si tratteràsolo di allenamento e, se andate in palestra, con una simulazione su panca e pesetti leggeri, riuscirete a velocizzare l¬Ãacquisizione della posizione irrobustendo i lombari
Con 15 giorni di buon allenamento in mare (è sufficiente una vacanza sull¬Ãoceano) e diventerete fulmini del take off.
Buone onde¬Ö.
Spartaco