Intervista a Matteo Fabbri

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Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda davidelba » lun gen 30, 2012 1:53 pm

carina l'intervista a Matteo, sopratutto la sua descrizione della scena surfistica Italiana.... :-D

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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda Waterman » lun gen 30, 2012 2:54 pm

per quanto riguarda la sua descrizione della scena locale direi superficiale e generalizzata.........del tipo IN ITALIA IL SURF E' CONSIDERATO ROBA DA FIGHI che se la tirano E INVECE QUI IN CALIFORNIA E' UNA COSA NORMALE per tutti......ma non mi dire......
bella forza.

loro....CALIFORNIA.....OCEANO PACIFICO......

noi .... ITALIA ..... mar Mediterraneo.......

l'italia è famosa per la pizza e la mafia e non di certo per la quantità di spot e frequenza di swell surfabili.......per quello c'è la california....

per fare i soul surfer in stile "take it easy" bisogna poterselo permettere....
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda davidelba » lun gen 30, 2012 3:22 pm

hai ragione waterman, però bisogna ammettere che qui da noi la gente prende le cose serie sottogamba e le cose meno serie, come potrebbe essere il surf o qualunque altro sport come un fattore primario, fondamentale.
Ma la cosa più buffa è l'atteggiamento che spesso trovi in acqua, gente seria al punto di non ricambiare nemmeno un saluto, gente che sembra si stia per disputare la finale nel campionato del mondo e sopratutto tanta , tanta gente ignorante che non sa nemmeno quello che stà facendo, lo fa perchè ha visto l'amico, la pubblicità, il film, ecc ecc.....bhe su una cosa ha veramente ragione, qui in italia manca la cultura surfistica e non solo, siamo cresciuti troppo velocemente e le nuove generazioni, non hanno nessun sostegno. Basta uscire dall'Italia fare pochi KM arrivare in francia/ Spagna e cambia completamente tutto.
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda zion » lun gen 30, 2012 4:00 pm

... sara ma ... a mundaka se non sei un locals difficilmente arrivi alla line up ...... idem per certi spot francesi ....
pipeline ... oppure certi spot australiani ..... io non ci trovo nulla di diverso tra noi e loro ....
ma pure mexico o altri posti ...
sinceramente ....... le line up del mondo non mi sembrano tanto sicure e peace & love anzi direi l esatto contrario
provate a dar noia ai locals alle canarie ad esempio oppure ai baschi ......... in california ci sono spot dove non sono tanto amichevoli .....
idem in italia ...... e per di piu negli ultimo 5 10 anni e cambiato parecchio in bene tutto il nostro mondo in italia perche 15 anni fa io assistivo a scene raccapriccianti ... botte da orbi risse macchine sfondate tavole spezzate e via cosi ..
ora vedo ciurme di incapaci cercare di arrivare in line up in posti non da novellini cosa che prima non era nemmeno pensabile ....
quindi direi che ora è piu facile surfare certe line up di anni fa .......
non so quanti anni abbia fabbri ma dubito che si ricordi di come era la line up 15 anni fa in liguria o nel lazio ...... o a capo mannu ....... bah
ATTENZIONE : tutto quello che scrivo e frutto di immaginazione quindi ricercate le informazioni veritiere altrove perche io dico solo stronzate.
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda Waterman » lun gen 30, 2012 4:08 pm

zion ha scritto:...
sinceramente ....... le line up del mondo non mi sembrano tanto sicure e peace & love anzi direi l esatto contrario
provate a dar noia ai locals alle canarie ad esempio oppure ai baschi ......... in california ci sono spot dove non sono tanto amichevoli .....


quoto abbestia...

per quanto riguarda il discorso culturale secondo me il problema è che la cultura surfistica italiana è giovanissima e a confronto con quella californiana è uno spermatozoo :-D stiamo crescendo...

per quanto riguarda il saluto in acqua....
di solito è il foresto che non saluta..(ma non voglio generalizzare) si piazza sul picco appena arrivato, ti droppa e quindi.....il PEACE and LOVE va a farsi fottere.... :vader:

(io amo le surfate all'alba in pieno inverno con 4°c perchè sono molto in pace con me stesso :-D )
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda davidelba » lun gen 30, 2012 4:25 pm

il localismo è sacrosanto, io lo rispetto e lo sostengo quando è fatto nel modo giusto, con una coscienza e una ragione.
Io però non parlavo solo di localismo ma di atteggiamento, come scrive nell'intervista, all'estero non è importante che tavola usi o che muta indossi, semplicemente quello che sai fare sulle onde.....da noi è il contrario, se non hai una tavola strepitosa, l'ultima merrick più corta possibile, con il pad firmato e il top di gamma billa o rip......sei uno sfigato.....all'estero ho visto gente con mute vecchie da fare pietà tavole rattoppate di chissà quale shaper mai sentito......rippare e spaccare lips tra l'ammirazione di tutti.....in questo non c'è nulla da fare siamo Italiani. :wink:
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda zion » lun gen 30, 2012 4:31 pm

sara anche giovane ma abbiamo iniziato a far surf nel 80 (piu o meno) ... e quindi la nostra cultura surfistica ha 32 anni ...... non molto ma neppure pochissimo ....
il vero problema è che i giovani nonostante internet .. libri .. e molti surfer in line up entrano in mare senza farsi un minimo di cultura base ... come se io andassi a giocare a pallone e usassi le mani oppure andassi a monza a girare in moto usando uno scooter perche non so usare la moto ......... quindi è la volonta di non sapere che mi fa schifo nelle nuove genrazioni ....
almeno in certe ..........
water ... sul picco dipende dove ....... su certi picchi non ci arrivano fidati ..... e alla seconda droppata sono gia belli che cacciati .....

nohn so voi ma io non giudico una persona solo dalla tavola .. o meglio .. se ha un cesso di tavola e vola è un eroe per me ma se ha la tavola piu bella del mondo e non sa usarla e solo uno dei tanti sfigati che vedo in mare quindi il problema non si pone ...
non credo che gente come bresciani o altri pro giudichino uno per la tavola ....
voi giudicate un surfer dalla tavola ??????? chi ha mai fatto una cosa del genere ?????? al massimo è un motivo di scherno se hai la tavola bella e non sai usarla ......
al massimo siamo dei cazzo di snob agguerriti e sarcastici contro i poser e le nuove leve commericali ..... io non so che gente conoscete voi ma io non ho mai sentito uno che giudica un surfer dalla tavola ... MAI !!!
anzi qui da me siamo in pochissimi ad avere belle tavole il 90% dei surfer anche quelli che spaccano i culi delle tavole e delle mute se ne fotte perche noi siamo genovesi tirchi e la moda non ci tocca .. forse in toscana che sono piu ricchi forse potreanno avere questi pensieri ma dubito ... ditemo voi dove sono i surfer che giudicano surfer dalla tavola ... a casa mia li chiamiamo luridi kooks di merda .....
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda Fleur » lun gen 30, 2012 4:57 pm

prima di tutto un complimento a Fabbri è dovuto è un surfer adriatico molto bravo ed eclettico quindi un complimento ci sta tutto.
per quanto riguarda la scena italiana da lui descritta anche io trovo l'analisi un po' superficiale anche se le rare volte che capito ad esempio a Levanto ce la rivedo un po'.
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda Waterman » lun gen 30, 2012 5:00 pm

il discorso è uguale a quello dello snowboard..........
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda zion » lun gen 30, 2012 5:03 pm

fleur ...... levanto è il piu grande contenitore di poser d italia .....................................
pero non credo che tutta la scena italiana sia levanto !!!!! almeno spero ......
possiamo dire che siamo i piu scarsi del mondo e che non rispettiamo le regole perche siamo delle pecore ... che non sappiamo stare in mare e avere una buona surf etiquette .... facciamo schifo ok ... pero non tutto è cosi schifoso .. ci sono line up di tutto rispetto pure da noi .

confermo i complimenti a fabbri comunque perche è giovane e forte .
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda davidelba » lun gen 30, 2012 5:07 pm

zion ha scritto:sara anche giovane ma abbiamo iniziato a far surf nel 80 (piu o meno) ... e quindi la nostra cultura surfistica ha 32 anni ...... non molto ma neppure pochissimo ....
.....


L'apparizione del surf in italia risale ai primi anni 80......apparizione..
Prima di vedere qualche surfista, qualche tavola nei negozi, qualche muta, passeranno altri 15 anni.....a metà anni 90 ci fu il primo surfing club il Nimbus a pietrasanta fu l'anno in cui incomincia pure io.....c'erano 5 surf shop in tutta italia.....non si trovavano nemmneo i leash con attacco al ginocchio c'erano 4 shaper in tutta italia che facevano tavole.........lasciamo perdere. Forse a fine anni 90 si incomincia a parlare di surf........siamo dei trogloditi.
Fai un sondaggio, chi ha incominciato più tardi di 10 anni fa in questo forum.......saremo l'1 %
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda zion » lun gen 30, 2012 5:17 pm

vero che quelli con piu di 15 anni di esperienza sono pochi pero ..... noi non si aveva internet ... non avevamo giornaletti pieni di pubblicita ... non avevamo surf camp .... ecc ecc
pero ora sappiamo ..... e le nuove leve dovrebbero sapere piu di noi perche hanno i mezzi che noi non avevamo ....
se per noi c erano delle scuse ..... ( ad esempio per noi si era bravi surfer se prendevi l onda piu gorssa e non il trick piu aereo ... ) per i ragazzi di oggi non ci sono scuse ....... non possono entrare in mare droppare e dire ... scusa non conosco le regole ..... fanculo non puoi non conoscerle hai tutti i mezzi del mondo per saperle .....
possibile che io dopo 20 anni debba ancora spegare le regole del surf ai novellini ??? e no scusate ma no .. prendete il vostro bel pc o ipad o ipahone o cazzo nel culo e studiate prima di entrare ... mi psiace ma non hanno scusanti !!!!!

io sono cresciuto a pane e francas .... surfisti che ancora oggi mettono mute di cartone ma mi hanno dato un imprinting unico .... mi spiace non darlo alle nuove generazioni .. ma loro hanno mezzi che noi non si aveva .
che poi non e vero perche dico sempre le cose ai novellini pero mi fa incazzare i loro menefreghismo .....
per me l il surf inteso come lo vediamo oggi inizia nel 1990 pero per quanto poco sia ci sono i mezzi per ovviare a questo ritardo ....
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda Maremmano » lun gen 30, 2012 5:28 pm

io nell'80 manco ero nato...........
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda zion » lun gen 30, 2012 5:32 pm

maremmano .... sarai punito !!!
100 frustate !!!!!!

quanta invidia ...... :supergrin:
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Re: Intervista a Matteo Fabbri

Messaggioda vagabondo » lun gen 30, 2012 5:43 pm

...1996... Nimbus... prime dritte da un tal Michele Puliti che all'epoca mi raccontava che il suo sogno fosse quello di fare lo shaper di professione.....
a giugno comprato un Bic da Spinanker...
a settembre la muta... sempre stesso shop.
quello conoscevo.
poi ferie in sicilia, e dopo tre ponti per anni.... :-D :-D
sniff... sniff che bei ricordi....
la sconfitta è un'eleganza per l'ipocrisia di chi si arrende in partenza
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