Waterman ha scritto:
io invece sono curioso e non mi fido di nessuno....mi intrippa sta storia del tail largo e vorrei che qualcuno mi spiegasse tecnicamente il perchè.
Il tail largo, che sia squash o diamond o rounded ha una peculiarità, crea stabilità a scapito solo della manovrabilità.
In onde molto grosse non si usa per il semplice fatto che le tavole aumentano la loro lunghezza, aumenta la velocità e di conseguenza serve un tail lungo e sottile, tipico dei "gun", che permette velocità elevate e nessuna perdita di aderenza e saltellamento, che sarebbe letale.....ma parliamo di onde enormi.
in onde normali anche overhead un tail largo non ha controindicazioni.
in onde veloci e tubanti il tail largo non ha problemi, tutt'altro e lo dimostra lo studio dei fratelli Campbell che svilupparono una delle tavole più belle e caratteristiche di tutti i tempi : il Bonzer.
Il Bonzer ha un tail molto largo e lasciando perdere la configurazione delle pinne ( importantissima, ma fa parte di un altro discorso ) e il deep double concave, permette alla tavola di avere una grande stabilità nella parte più critica e difficile dell'onda: il tubo. Non ho avuto modo di mettere il mio Bonzer dentro un tubo di spessore, ma su onda ripida è la tavola migliore mai provata: molto stabile, molto solida, precisa in manovra, infonde grande sicurezza.
Nel take off il tail largo aiuta, in manovra è molto efficace e stabile, permette di avere una configurazione di pinne più ampia, fino a 4/5 plugs.
In conclusione un wide tail è comunque un valore aggiunto.