problema con il surf

[bicsurf]

Ciao a tutti dopo 1 anno di "fermo" l'ho messo fra virgolette perchè ero all'inizio ma non sono riuscito mai a prendere una vera onda ma solo roba piccola... il mio problema è sempre stato la remata fino alla line up perchè è nato in me una sorta di paura sulle correnti come se dovessi uscire a surfare e una volta arrivato li non riuscire a tornnare e ha causato l'allontanamento da questo splendido sport... ho deciso di scrivere proprio ora perchè ho proprio ieri visto "soul surfer" e parla x chi nn lo sapesse di questa regazza surfer professionista che riesce a surfare con 1 braccio...e non capisco come lei ci riesca e io con 2 braccia non riuscivo sicuramente bloccato da questa paura...avete consigli ??? Spero in una vostra risposta...grazie e buon surf a tutti

[Rickysurf2]

secondo me dipende un pò dal carattere e un pò dall'esperienza...ma senza dubbio l'esperienza fa tutto! la mia prima volta è stata euforica al massimo...mare bellissimo e semplice! alla quarta volta me lo ricordo ancora...ho messo lycra termica e magliettina sopra perchè avevo freddo e sono uscito con molto vento e mare grosso..sono tornato indietro CONTROCORRENTE e per un pelo non ho preso la scogliera da quanto mi cagavo addosso! è normale...devi maturare l'acquaticità o così la chiamano! per la remata dovresti andare in piscina acquisteresti molta più sicurezza/resistenza! con me ha funzionato alla grande! surfo da 2 anni e sono abbastanza cacasotto se ce la faccio io magari aspetta la scaduta!

[bicsurf]

Ahahah inizio con il ringraziarti per avermi risposto e comunque ho lavorato sotto il lato fisico quest'anno dedicandomi 4 mesi alla piscina dove mi faccevo le mie 16-20 vasche in vari stili e dopo sono passato alla palestra a fare pesi x 6 mesi adesso ho smesso causa estate e si soffoca forse adesso che comunque i miglioramenti sotto il lato fisico ci sono stati e si vedono e tutta questione di riprovare... devo solo aspettare qualcosa magari di piccolo e provare...al massimo non torno piu a riva XD no scherzo si deve lottare ...

[BellaFrank]

Ti posso raccontare la mia esperienza.
Ho cominciato l'anno scorso: tavola nuova e cavoli vari, magari anche troppo per un noob, ma mi piaceva così l'ho provata e l'ho presa, anche perchè mi ero ammazzato di lavoro per tutta l'estate.
Vado due, tre volte nel mio spot solito, mare tranquillo e prime ondine prese dritto per dritto fino a riva.
Alla quarta uscita vado con il proprietario del mio surf shop di fiducia al porto: pietre, ghiaia, acqua putrida e mare grosso.
Mi sono buttato con lui, ma l'onda mi ha spinto via almeno per 4-5 volte di seguito.
Sono entrato finalmente, e la corrente era fortissima, tanto da portarmi a due metri scarsi da un tronco bello grosso che sporgeva a pelo d'acqua, e sul quale mi sarei sicuramente aperto una gamba.
Una paura fottuta che mi ha fatto uscire dall'acqua con i brividi, ma mi ha anche insegnato il rispetto per il mare.
Quello che ti posso dire è che avere paura va benissimo all'inizio, purchè serva a renderti lucido in quello che fai e a considerare le variabili.
Il fisico va bene ma è la testa che deve funzionare prima di tutto: hai conosciuto i tuoi limiti e quindi adesso sai che devi partire un gradino più giù per affrontarli.
Dopo quella volta mi sono allenato nei duck dive e nel paddling anche senza onde, e alla uscita successiva non solo sono entrato ma ho anche preso le mie due tre onde.
Storia del cazzo lo so, ma funziona così: cadi, t'incazzi, ti rialzi e gli fai il culo.

[Fleur]

sempre meglio avere paura che essere spavadi quando si tratta di mare!solo gli stupidi non hanno paura del mare!
vai gradualmente esci le prime volte SOLO in scaduta e con il mare in calo.
buona fortuna

[bradpizza]

io ho un problema simile con lo snow
appena prende velocità mi irrigidisco ed è finita...crisi di panico totale

[mahalo]

Quoto tutto...poi magari impara anche a saperle vedere da fuori le correnti, dove sono, e se il caso di evitarle o di usarle...faccio un esempio pratico. Le correnti che portano al largo sono pericolose per i bagnanti con scarse capacità natatorie ma no per i surfisti o per gente che cmq nuota perché si esauriscono cmq e non portano lontano o verso pericoli (tranne alcuni casi in cui magari si muove pure la marea e quindi l'oceano fa come cazzo vuole). Anzi come noto il piu delle volte per i serfisti so utili per trasportarti verso il largo. La corrente laterale invece è una rogna perché ti costringe a remare sempre per restare in posizione e ti fai un culo a secchiello. Quindi USALA a tuo vantaggio anche quella... non entrare li ma piu spostato in modo che la corrente stessa ti porterà in posizione. In caso di correntelle laterali fortine a volte dopo aver serfato è meglio tornare a riva, camminare e rientrare piu avanti. Questo in caso di beach break.
In caso di presenza di scogli o di una costa alta e rocciosa possono essere super pericolose quindi valutale bene e impara a saperle vedere. Se sei in dubbio non entrare. Almeno io mi regolo così...

[shishka bob]

se il problema è solo la paura sicuramente l'esperienza aiuta, e dovresti cercarne di fare più possibile cercando di uscire più che puoi dalla cosiddetta comfort zone, cioè dalle situazioni in cui ti senti a tuo agio
il nuoto serve ma la palestra non tanto, io ti consiglierei di andare a remare con la tavola in mare, e pure uscire senza tavola e con le pinne quando è grosso
poi un minimo di nozioni ci vuole, tipo il prendersi dei riferimenti a terra, o per esempio sapere che normalmente l'acqua da una parte fa le onde e da un' altra fluisce verso il mare aperto, sta a te capire dove... guardando o ancora meglio chiedendo. poi se ti prende una corrente che porta fuori o lontano il manuale dice di stare tranquilli e di non buttare via forze inutilmente...
la passione dici di averla, si tratta di sbattersi un pò...stai in un posto meraviglioso con onde super da tutte le parti, penso che un pò di fatica per imparare ci stia tutta

[Waterman]

palestra e nuoto servono a na sega.....la paura del mare ci deve essre sempre (perchè non è un ente sovrannaturale caritatevole, ma una massa d'acqua che si muove seguendo le cieche ed impietose leggi della fisica).....devi entrare e provare sempre per fare esperienza....nel mediterraneo correnti potenti non so fino a che punto.....se remi e rimani sempre nello stesso posto cambia direzione.

brad...quando senti che prendi velocità subito hai paura, poi capisci che sei appena all'inizio del divertimento.....rilassati, non spostare il peso indietro, fletti un po' le ginocchia, le prime volte porta la testa in asse con il ginocchio anteriore, allarga un pochino le braccia parallele alla tavola e vai...in confronto al surf è na stupidaggine

[bradpizza]

mhhh
l'unico modo per andare in snow (per quanto mi riguarda) è avere una controfigura davanti da imitare a scimmia, a confronto del surf cadi sul duro/durissimo e sei legato come un sacco di patate...

[Waterman]

confronto del surf cadi sul duro/durissimo e sei legato come un sacco di patate...

si assolutamente si.....su questo sono pienamente concorde

comunque prova a fare come ti ho detto....anche se giustamente la miglior cosa è andare con gente più brava di te così da imitare ed imparare.

[Malegria]

BICSURF,

io sono un principiantissimo, consigli non te ne posso dare ma posso solo raccontarti la mia esperienza.
Ho iniziato l'anno scorso e per le prime 3 volte uscivo con un mezzometrino scarso, poco vento, corrente zero, sole...insomma, un quadretto idilliaco per un novizio.
Un giorno mi trovo in spiaggia all'inizio di una mareggiata: schiuma, corrente, onde di un metro e mezzo che sembravano aumentare. Vittima della "scimmia", decido comunque di provarci ed entro: panico. Non mi riusciva nemmeno di uscire dalla zona di impatto delle onde, non riuscivo a tenere la posizione, mi sono ingavonato un migliaio di volte, mai riuscito ad alzarmi in piedi. Dopo un'ora sono uscito ammaccato e demoralizzato.

Su consiglio di esperti della mia zona, sono ripartito "da zero". Ho riiniziato ad uscire con le mini onde, per imparare la posizione sulla tavola, la remata, per automatizzare un pochino il take off. Poi ho iniziato ad "osare" un pochino...un metrino, ecc... Recentemente sono uscito in condizioni simili a quelle di quella fantomatica "tragica" volta: non ti dico che ero a mio agio, ma avevo un po' più di confidenza con certe dinamiche, mi sono piazzato fuori pontile e sono riuscito a prendere le mie DUE (che pretendete?? ) onde "impegnative"...il tutto con il tuffo al cuore di chi sa di essere "al suo limite", ma con la soddisfazione di averci provato.

Oggi ho identificato un mio margine, una specie di target di onde in cui so di poter entrare e provarci. So quando entro per divertirmi e quando entro per mettermi alla prova. Cerco di alzare l'asticella piano piano, con rispetto nei confronti del mare e di chi mi sta intorno (se rischi, fai rischiare anche chi è intorno a te..e magari rischi anche che ti debbano venire a salvare il culo...).

Credo che come in tutte le cose ci voglia gradualità, umiltà e una bella autoanalisi. Poi - è ovvio - avere qualcuno con più esperienza che ti segue è una gran cosa...

Tieni duro e continua a entrare in acqua. NE VALE SICURAMENTE LA PENA!

[BellaFrank]

Quoto, anch'io mi trovo al secondo anno di "esperienza".
Credo che ogni cosa abbia il suo tempo, non è che uno si sveglia Clay Marzo dall'oggi al domani.
L'importante è NON SOTTOVALUTARE IL MARE e NON SOPRAVVALUTARE SE STESSI.

[Brigno]

Se sei principiante cerca uno spot adatto in termini di sicurezza al tuo livello e vai a surfare li finchè non hai acquisito confidenza nello stare in acqua anche quando il mare è attivo. Se sullo spot c'è una scuola chiedi agli istruttori qualche consiglio sullo spot facendogli capire qual'è il tuo livello. Prima di entrare in acqua studia attentamente il mare, guarda da dove entrano in acqua gli altri surfisti, in che direzione, con che intensità e con che frequenza nuotano e dove escono dall'acqua. Osserva anche come si comportano i surfisti del tuo stesso livello. Se ti sembrano in difficoltà nella remata, in duck dive, o nel mantenere la posizione sulla line up lascia stare...attendi la scaduta o cerca uno spot più riparato. Chiediti sempre nell'ipotesi che ti si rompesse il leash se saresti in grado di tornare a riva sempre problemi. Esci dall'acqua prima di essere fisicamente alla frutta. Valuta bene ove sono localizzate le secche, quanto è profonda l'acqua nei punti dove ti sembra più bassa, specie se il fondale è duro. Se sei sull'oceano osserva bene come si comporta lo spot in condizioni di alta e bassa marea perchè potrebbe diventare pericoloso per uscire dall'acqua mentre tu te ne stai al largo e manco te ne accorgi...

[Elettrone]

mhhh
l'unico modo per andare in snow (per quanto mi riguarda) è avere una controfigura davanti da imitare a scimmia, a confronto del surf cadi sul duro/durissimo e sei legato come un sacco di patate...

sìsì parliamo di snow
Cmq per darti sicurezza (e protezione) sullo snow si usano protezioni eh (paracoccige, polsiere, ginocchiere, corpetti, parastinchi etc XD)