Hawaii Aqui e letture surf

[flyerpol]

Ciao Ragazzi!

Mi sono imbattutto nel libro hawaii acqui di Gabriele Concato, lo trovo molto bello e profondo.
Qualcuno lo ha letto? o qulacuno di voi sa dirmi qualcosa in più sull' autore?
Vorrei sapere anche le le vostre impressioni.

ps.: Sempre in tema lettura, sapreste consigliarmi qualche altro libro sul genere che avete trovato interessante?

Grazie!!!

[davidelba]

Ciao
Purtroppo non posso darti nessuna impressione perchè non ho letto il libro ma volevo ringraziarti per avere condiviso il tuo parere, se mi capita lo prendo.

[miguelsurf]

Ciao, se fate una ricerca sul forum cercando "hawaii aqui" o i messaggi di un certo "spartaco" troverete una miriade di discussioni memorabili.
Una per tutte:

viewtopic.php?f=3&t=5650&hilit=hawaii+aqui

[davidelba]

Ciao, se fate una ricerca sul forum cercando "hawaii aqui" o i messaggi di un certo "spartaco" troverete una miriade di discussioni memorabili.
Una per tutte:

viewtopic.php?f=3&t=5650&hilit=hawaii+aqui

Caro Miguel hai rispolverato un topic davvero ricco di cazzate.....
Mi sono riletto qualche post e con tutto rispetto per gli autori avevano davvero del gran tempo da perdere.....

Non mi meraviglio che il mondo spesso ci prende poco sul serio, in alcune circostanze siamo davvero ridicoli, parlare e criticare il surf di paesi come il Brasile è come criticare il loro calcio con la differenza che se si parl adi calcio noi italiani possiamo dire la nostra ad alta voce, se si parla di surf possiamo solo stare zitti e ascoltare.

Cosa ne pensate ?

[lepro]

penso che hai letto male quel topic visto che non ho capito dove si criticava il brasile dal punto di vista surfistico

forse dovresti dire tu quali erano le cazzate

[davidelba]

penso che hai letto male quel topic visto che non ho capito dove si criticava il brasile dal punto di vista surfistico

forse dovresti dire tu quali erano le cazzate

no no me lo ricordo bene e mi sono riletto anche qualche post, .........se leggi tra le righe si fanno paragoni improponibili del tipo "scuole surf in Brasile ? a cosa servono...anche qui da noi si sfornano campioni senza bisogno di nessuna scuola"................................... ma quali campioni

Le critiche al brasile sono fatte tra le righe parlando di tavole, materiali, shapers, scuole di surf ecc ecc.....
Mi fermo qui è abbastanza chiaro....La critica fatta da un surf coach di qualche atleta Americano può anche stare bene ma fatta da 4 surfisti italiani con alle spalle zero risultati ed un feedback surfistico che se proponi all'estero è imbarazzante, è davvero triste......ma noi siamo italiani, i migliori al mondo a criticare e fare polemica...

[DoRaeMon]

ma noi siamo italiani, i migliori al mondo a criticare e fare polemica...

Le uniche critiche che ho letto nei confronti del brasile sono state fatte solo da un utente e nello specifico riguradavano solo l'aspetto "shaper e qualità delle tavole"...il che, al di la dell'essere d'accordo o meno, non vuol dire che abbia criticato il surf brasiliano. Anzi qualche utente ha paragonato in senso positivo i metodi di spartaco alle escolinas brasilere. Il resto del tuo discorso mi sembra piuttosto pretestuoso e in malafede e mi sfugge anche il senso di questa spruzzata di benzina su un 3d vecchio e archiviato in cui hanno partecipato utenti ormai "emigrati" altrove mi pare di capire.
Tra l'altro il 3d sarà anche stato colorito ma io c'ho letto delle cose interessanti ed ho imparato dele cose nuove che non consocevo...per cui anzi ringrazio chi lo ha riproposto.
Sui campioni italiani è meglio che taci perché capisco che il mondo dei pro surfer è a te sconosciuto e forse non sai come vengano considerati all'estero i vari Fioravanti, D'amico, Bonomelli, Piu ecc...lascia stare vai che qua se c'è uno che impersona alla perfezione la frase che ho quotato quello SEI TU!!!!
Buona giornata signor davidelba che nemmeno si accorge che in italia di surfisti forti ce ne sono tanti e che il livello medio si è alzato a dismisura rispetto a qualche anno fa. SVEGLIA!

[davidelba]

Anche io ringrazio chi ha rispolverato l'argomento, mi sono fatto ancora 4 risate per cui lo ritengo positivo...

Riguardo alla benzina sul fuoco, per nessuna ragione voglio toglierti lo scettro di re indiscusso in merito a questo.
Io intervengo nel 3D senza puntare il dito su nessuno semplicemente dicendo la mia opinione che a differenza della tua non vuole denigrare un individuo ( è palese la tua ricerca di uno scontro nei miei confronti) ma solo coincolgere altri utenti nel dialogo.

Per quanto riguarda le competizioni mi piacerebbe sapere come fai a sapere quanto e da quanto seguo le competizioni visto che non ci conosciamo e non puoi sapere nulla di me.
Parlare di competizioni di surf in Italia oggi come oggi è semplicemente ridicolo, non abbiamo nemmeno un circuito Italiano shortboard, non c'è competizione tra noi, con quali altri vogliamo competere ?
Sapevo che qualcuno avrebbe fatto il nome ri Leo Fioravanti, lui è un talento, è seguito, allenato e supportato, le gare le può fare all'estero e tra l'altro visto che qualcuno dice che non so nulla di competizioni, sono pure andato a vederlo e supportarlo a Hossegor nell Europeo Junior...................

Parla di quello che sai tu doraemon non di quello che presumi sappiano gli altri, fai più bella figura e ti rendi meno antipatico.

Ci sono tanti bravi surfisti italiani, il livello è cresciuto moltissimo, parliamo dei singoli ma non parliamo di competizioni di surf in Italia.

[DoRaeMon]

mi piacerebbe sapere come fai a sapere quanto e da quanto seguo le competizioni visto che non ci conosciamo e non puoi sapere nulla di me

Non serve conoscerti basta leggere quello che scrivi

no no me lo ricordo bene e mi sono riletto anche qualche post, .........se leggi tra le righe si fanno paragoni improponibili del tipo "scuole surf in Brasile ? a cosa servono...anche qui da noi si sfornano campioni senza bisogno di nessuna scuola"................................... ma quali campioni

Ti ci fai pure la risatella sarcastica???
Ho citato Fioravanti ovvio ci mancherebbe pure... ma ne ho citati anche altri mi pare...e potrei farne ancora altri di nomi. Non so tu ma all'estero io ci vado spesso e ti assicuro che le cose sono ben diverse rispetto a qualche anno fa. Certo che dall'isola d'elba è difficile accorgersi forse. E il fatto che tu parli così è un chiaro sintomo di immobilismo territoriale e di ignoranza. Nel senso di "colui che ignora" che le cose sono cambiate e che di gente brava a surfare ITALIANA ce n'è molta di piu di quello che credi tu vivendo nella tua bella ma pur sempre mediterranea isoletta....e sei ancora convinto che in quanto Italiano un surfista no potrà mai essere all'altezza di dire nulla...vabe dai su....il fantastico mondo di davidelba....

[miguelsurf]

La mia esperienza di vita con il surf è lontana anni luce dal mondo delle competizioni, tuttavia mi sento di dire la mia.
E' vero che negli ultimi anni il livello surf italiano è cresciuto vertiginosamente e ci sono molti surfisti italiani apprezzatissimi a livello internazionale (v. i nomi che avete citato e anche altri). Però durante l'anno costoro passano molto più tempo ad allenarsi all'estero che in italia (scelta di vita rispettabilissima eh!)... alla fine sono italiani come passaporto, ma come esperienza surf le ossa se le fanno principalmente in Oceano.
Il livello surf che puoi raggiungere in italia, riferendomi quindi a un surfista italiano che si incaponisce di surfare sempre e solo in italia, potrà essere discreto se il tizio è portato e ci si dedica anima e corpo, ma mai potrà essere paragonabile a quello di un oceanico.
Nel momento in cui per progredire sei costretto a viaggiare all'estero (cosa che facciamo tutti), implicitamente si ammette che l'italia è un paese di serie B per surfare.
Comunque l'importante è godersela!

[DoRaeMon]

Il livello surf che puoi raggiungere in italia, riferendomi quindi a un surfista italiano che si incaponisce di surfare sempre e solo in italia, potrà essere discreto se il tizio è portato e ci si dedica anima e corpo, ma mai potrà essere paragonabile a quello di un oceanico.
Nel momento in cui per progredire sei costretto a viaggiare all'estero (cosa che facciamo tutti), implicitamente si ammette che l'italia è un paese di serie B per surfare.
Comunque l'importante è godersela!

Ma che discorsi....è ovvio che per surfare servono le onde e quindi uno va dove si trovano le onde che piu gli piacciono. Mica per questo uno cambia nazionalità....uno che si incaponisce a surfare in Italia..hahahaha..ma chi sarebbe sto matto? Mi sembra scontato quello che dici...ed è chiaro che se abiti a bolzano la vedo dura imparare a surfare se non esci dalla tua città. Però sempre di Bolzano sei.
Poi altra palla colossale un surfista oceanico mica ha una dote infusa da Dio, ci sono quelli bravi e ci sono i pipponi anche li. Ma perfavore su ....

[surfz]

io metto altra carne al fuoco!!!
Il BACINO DI UTENZA
Secondo me è vero quel che dice miguel surf,ma per essere un surfista"completo" bisogna provare onde differenti e quindi sei portato a viaggiare per forza sia che tu abiti a bali ,in brasile o in italia,(fatte le debite proporzioni).
Infine credo che il livello"basso" dei surfisti italiani,negli anni passati,fosse dato dal fatto che il surf in italia è uno sport relativamente giovane che catturava poche persone.
Adesso crescendo il movimento vi è un maggior numero di partecipanti e quindi una maggiore probabilità di scovare "Campioni" e "Fenomeni".

[davidelba]

Il livello è cresciuto in Italia non perchè sono aumentate le onde ma perchè come giustamente detto è aumentato il bacino di utenza, inoltre sono aumentate le possibilità di viaggiare, spostarsi e "catturare" le onde nostrane, quando ho iniziato l'unico meteo disponibile si trovava sul televideo.......... adesso hai le mappe aggiornate di ora in ora.....
inoltre internet ha aperto un mondo di informazione che prima di partire per un surf trip sai già tutto e hai tutto a disposizione....Nonostante tutto resta palese che le nostre onde non ci permettono di salire di livello rimanendo in Italia, chiedete a Leo quanto tempo surfa in Italia e quanto all'estero e capirete perchè è arrivato dove è arrivato.
In questo sport la continuità è fondamentale, siamo legati all'elemento naturale non solo al mare ma le onde che produce e purtroppo il nostro mare è discontinuo.

[bombolo]

purtroppo il nostro mare è discontinuo.

il nostro mare non è assolutamente discontinuo, ma geograficamente limitato e fisicamente non in grado di produrre onde con periodo superiore ai 10-12sec con tutto ciò che comporta. Senza contare che per la maggior parte delle volte il surfista italiano surfa all'interno del fetch, mentre in oceano le perturbazioni si generano lontano e le onde arrivano pulite, spaziate e quindi potenti.
Se togli il periodo dell'anticiclone estivo che blocca le perturbazioni, in Italia abbiamo più di 200gg di onde all'anno che per divertirsi e competere a livello italiano sono più che sufficienti. Ma l'atleta italiano che vuole competere con atleti abituati a surfare 6piedi periodo 14-16 NON PUO' FARLO se non espatria. La piatta c'è anche in oceano, solo di meno. Non è un problema tanto di frequenza, ma di qualità.

Ma la nazionale jamaicana di bob secondo voi si allena a Kingston???? restano comunque jamaicani mi pare

sono d'accordo con la legge dei grandi numeri, più praticanti, più possibilità di avere i talenti naturali da plasmare.

[emmeaicioelle]

Se togli il periodo dell'anticiclone estivo che blocca le perturbazioni, in Italia abbiamo più di 200gg di onde all'anno che...

per curiosità, ma dove l' hai trovato questo dato??? facendo due conti molto approssimativi, se togliamo due mesi di anticiclone estivo (poi qualche giorno di mare lo farà ma farà anche un pò di piatta a fine giugno/inizio settembre) da 365 i giorni diventano 300, con 200 giorni di onde l' anno vorrebbe dire che si surfa tutto l' anno 2 giorni su tre... ma magari!!! e io vivo in versilia, dove tolte le isole di onde ne fa in media più che da tante altre parti...