problema spalla

[MIKE]

Ciao a tutti!

Cerco un consiglio e prima di tutto solidarietà

Continuo a portarmi dietro da qualche anno un'infiammazione alla spalla piuttosto invalidante, divenuta cronica nel tempo e che si è di volta in volta ripresentata con maggiore o minore intensità. Ciò non vuol dire che abbia trascurato il problema, ma che non sono riuscito né a risolverlo né a impostare una terapia chiara malgrado più visite da chirurghi, fisiatri, fisioterapisti, plantari e vari esami strumentali (RX e RM).

Da qualche mese però il fastidio è divenuto più forte e persistente, tanto che da metà novembre (...) non sono più entrato in acqua e questa cosa mi sta facendo uscire di testa. Un chirurgo specialista mi ha visitato ieri e RM alla mano ha escluso lesioni gravi della cuffia dei rotatori, ma secondo la sua diagnosi il problema è creato da una cisti sul cercine, che è il risultato di un qualche conflitto articolare (magari provocato da un difetto posturale). Lui ne consiglierebbe la rimozione chirurgica (del resto è un chirurgo) in artroscopia, data l'età e la pratica di uno sport "overhead", altrimenti è probabile che nel medio-lungo periodo porti a lesioni dei tendini.

A me però l'ipotesi di un intervento alla spalla fa paura, sia per il lungo stop (si parla di almeno 6 mesi per riprendere l'attività sportiva), sia per le eventuali perdite di funzionalità permanenti. Una spalla operata non torna più come prima...

Resta il fatto che ogni volta che metto la spalla sotto sforzo, sento indolenzimento e affaticamento dalla cervicale fino al gomito e devo trovare una soluzione.

Ho fissato per un secondo consulto da un fisiatra, sperando che possa consigliarmi una terapia meno invasiva. Da ignorante ho pensato che risolvere il conflitto posturale (sempre che sia la causa) potrebbe alleggerire il problema, anche se la cisti resterebbe dov'è immagino...

Qualcuno di voi ha affrontato un problema simile? Cosa fareste?

Scusate lo sfogo, ma immaginare sei mesi ulteriori di totale inattività senza la sicurezza di avere poi una spalla "sana" me l'ha fatta prendere malissimo...

[GIAMPI]

Guarda che molto probabilmente, non vorrei dire sicuramente, l'unica maniera per risolvere questa situazione è appunto l'intervento chirurgico. Difficile se non impossibile con terapie eliminare la questione, anche quelle lipidiche, una volta incistate, stanno lì fastidiose in maniera più omeno pesante.
Poi i medici tendono sempre ad esagerare sul periodo di ripresa post operatorio, l'artroscopia è molto poco invasiva e lesiva per le zone circostanti la zona d'intervento.
Quindi affronterei la questione rapidamente, visto i risentimenti in zone relativamente limitrofe.

[papi]

ciao mike,
ti rispondo in quanto ho vissuto una situazione simile alla tua...
se riesci a fare quello che devi e la cosa si limita ad un pò di male lascia perdere, mangia bene, allenati e fai stretching e vai tranquillo; ma se il tuo problema è davvero invalidante al punto di non poter surfare il consiglio che ti do è lo stesso che ti ha dato il chirurgo
la spalla non è come la schiena- dove statisticamente gli interventi spesso non sono decisivi o risolutivi- ed ha un'elevatissima % di successo. ma devi andare da uno bravo!
come hai constatato la situazione tende a peggiorare progressivamente e non perdona, in più ti modifica la postura con conseguenze anche su collo e schiena.
per quanto riguarda i tempi di recupero dipende - oltre che dalla gravità- da come fai la rieducazione.
per un completo recupero considera dai tre ai quattro mesi
per la perdita di funzionalità hai ragione, nel senso che come le fa la mamma le cose non le fa nessuno, ma meglio una spalla al 95% solida e stabile che una al 60% o meno in continuo peggioramento

[MIKE]

Grazie a entrambi per la risposta!

È un problema ormai di lungo periodo, ma per diverso tempo ci ho convissuto abbastanza bene, facendo con regolarità anche attività più intense e diverse dal surf (nuoto, pesistica). In alcuni casi ho fatto quattro giorni a fila in mare senza troppi problemi; a volte sono uscito dopo un'ora di agonia. Negli ultimi mesi il dolore è aumentato, eppure la spalla non si è danneggiata perché i tendini infiammati non sono lesionati e le cisti si sono anche un poco ridotte rispetto a tre anni fa.

Per queste ragioni sono perciò incerto sull'operazione. Lo stesso chirurgo mi ha detto con onestà che finché non si "apre" non si può fare una diagnosi certa... Non proprio il massimo come premessa

Perciò, non so se sia possibile ridurre l'entità del problema cambiando le abitudini di allenamento "a secco" quando le onde non ci sono (pesi, nuoto) e provando con terapie alternative per quanto meno ripristinare un movimento della spalla che non sia dannoso per i tendini. Mi sembra però di capire che siano speranze poco concrete...

[benjo]

Le spalle sn sempre complicate. Prima di andare di chirurgia io proverei con un fisioterapista bravo con gli sportivi e specializzato nella spalla (pallavolisti nuotatori etc...)