LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda d.tamagna » lun dic 19, 2016 9:06 am

Per riagganciarmi al fatto del concave cmq io noto che, contrariamente a quanto detto qualche post fa, riesco meglio a partire quando inarco la schiena e non quando porto la testa tutta avanti...pensavo però che fosse solo un problema di posizionamento ossia che con la testa tutta avanti magari uno passa ad una remata scomposta ma potrebbe essere quindi anche dovuta al non schiacciare troppo sul concave.
Cmq il concave dell ITP è 5mm profondo nella suo massimo, ci ho messo un righello...ma nei bordi scende a sfumare...nn cm nella.foto sopra...
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda davidelba » lun dic 19, 2016 11:40 am

d.tamagna ha scritto:...ma parlate di me?...:) :) :)

Mi sembrava un post oramai chiuso...



Assolutamente no, ci si riferiva al capitan kook che nel post sopra dice che le nostre sono solo chiacchere....
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda Cè1975 » lun dic 19, 2016 1:26 pm

oh ragazzi mica c'è da offendersi se si dice che facciamo solo chiacchiere, questo è lo scopo del forum, chiacchierare della tua passione con altre persone che la condividono, a volte vengono fuori cose interessanti altre volte meno.
la cosa importante è che oltre alle prese di culo e battute ci sia del rispetto, sopratutto per chi ha la voglia e la pazienza di mettere a disposizione del prossimo la propria esperienza, grande o piccola che sia!
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda davidelba » lun dic 19, 2016 1:35 pm

Bravo Cè è il rispetto quello che manca e spesso il rispetto viene a mancare proprio da quelle persone che al contrario ne dovrebbero avere molto più di altri, vista la posizione di scarsa esperienza e quindi argomentazione.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda captainkook » lun dic 19, 2016 4:15 pm

davidelba ha scritto:Bravo Cè è il rispetto quello che manca e spesso il rispetto viene a mancare proprio da quelle persone che al contrario ne dovrebbero avere molto più di altri, vista la posizione di scarsa esperienza e quindi argomentazione.


Io surfo in oceano da 2 anni. Tu? Così per parlare di esperienza.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda davidelba » lun dic 19, 2016 5:15 pm

captainkook ha scritto:
davidelba ha scritto:Bravo Cè è il rispetto quello che manca e spesso il rispetto viene a mancare proprio da quelle persone che al contrario ne dovrebbero avere molto più di altri, vista la posizione di scarsa esperienza e quindi argomentazione.


Io surfo in oceano da 2 anni. Tu? Così per parlare di esperienza.


Ripeto anche in questo post che non mi piace essere auto celebrativo e avendo superato di gran lunga i quarantanni fare ancora a gara a chi ha il pisello più lungo non mi darebbe molta credibilità tra chi mi stima.

Posso solo dirti che ho iniziato nel 1995, in Italia ovviamente, ho anche avuto la fortuna di poter viaggiare e di avere provato qualche onda oceanica questo è tutto oltre ad avere avuto e provato diciamo molte tavole di ogni misura e genere.
Io credo che questo mi basti per potere scrivere dignitosamente in un forum cosa che faccio da svariati anni e di dare consigli a chi ha appena iniziato oppure confrontarmi con altri esperti che si scambiano opinioni.
Io sono qui da una vita, tutti mi conoscono e tu ?
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda captainkook » lun dic 19, 2016 5:34 pm

davidelba ha scritto:
captainkook ha scritto:
davidelba ha scritto:Bravo Cè è il rispetto quello che manca e spesso il rispetto viene a mancare proprio da quelle persone che al contrario ne dovrebbero avere molto più di altri, vista la posizione di scarsa esperienza e quindi argomentazione.


Io surfo in oceano da 2 anni. Tu? Così per parlare di esperienza.


Ripeto anche in questo post che non mi piace essere auto celebrativo e avendo superato di gran lunga i quarantanni fare ancora a gara a chi ha il pisello più lungo non mi darebbe molta credibilità tra chi mi stima.

Posso solo dirti che ho iniziato nel 1995, in Italia ovviamente, ho anche avuto la fortuna di poter viaggiare e di avere provato qualche onda oceanica questo è tutto oltre ad avere avuto e provato diciamo molte tavole di ogni misura e genere.
Io credo che questo mi basti per potere scrivere dignitosamente in un forum cosa che faccio da svariati anni e di dare consigli a chi ha appena iniziato oppure confrontarmi con altri esperti che si scambiano opinioni.
Io sono qui da una vita, tutti mi conoscono e tu ?


In pratica in oceano ci surfi una volta all'anno se va bene? Insomma, e' un esperienza la tua, molto limitata.
Dici spesso che surfi da tempo ed ero curioso di vedere come surfi. Tutto quello che ho e' te, credo su un ondina di mezzo metro che fai un drittone (Sei te quello nella foto del tuo avatar?)
A me non mi conosce nessuno e a surfare sono una pippa. Tie'. Infatti mi chiamo Captain Kook, mica stocaz.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda AnziaNO » lun dic 19, 2016 5:59 pm

capitano non voglio difendere nessuno però...
capisci che oceano e mediterraneo di per loro non vogliono dire gran che...
uno può surfare in oceano tutte le volte in spot riparati facili ecc
oppure surfare in mediterraneo 40 volte all'anno in spot difficili...
chi è meglio?
probabilmente se prendi il mediterraneo e lo metti nelle condizioni "oceaniche" di quell'altro il mediterraneo è più forte.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda davidelba » lun dic 19, 2016 6:08 pm

Bhe hai fatto una somma una tantum di uscite annue italiane + un ipotesi di uscite extra oceaniche con un risultato da quello che scrivi insufficiente per potere definire una persona esperto.
Bene se cosi fosse allora noi Italiani residenti siamo tutti e lo saremo per sempre dei principianti a vita....Non saprei nemmeno come definire chi ha incominciato in Italia da soli 5 anni.....un disperato....2 anni in Italia, una sottospecie di tappetino/pad una sorta di wax fuori stagione.

Ragazzi prendiamone atto questo è il triste regalo di Natale e con l'anno nuovo nessuno di noi potrà più scrivere o dare consigli nel forum del resto è vero non abbiamo le qualità per farlo.

Non me la sento di dire grazie perchè mi è cascato il mondo addosso e non ho più le certezze che avevo prima.

Immagino dovrò cambiare anche avatar, il mio mezzo metrino non fa più effetto ed io che pensavo di averlo tagliato pulito, invece è solo un drittone......triste realtà ?
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda captainkook » lun dic 19, 2016 6:43 pm

davidelba ha scritto:Bhe hai fatto una somma una tantum di uscite annue italiane + un ipotesi di uscite extra oceaniche con un risultato da quello che scrivi insufficiente per potere definire una persona esperto.
Bene se cosi fosse allora noi Italiani residenti siamo tutti e lo saremo per sempre dei principianti a vita....Non saprei nemmeno come definire chi ha incominciato in Italia da soli 5 anni.....un disperato....2 anni in Italia, una sottospecie di tappetino/pad una sorta di wax fuori stagione.

Ragazzi prendiamone atto questo è il triste regalo di Natale e con l'anno nuovo nessuno di noi potrà più scrivere o dare consigli nel forum del resto è vero non abbiamo le qualità per farlo.

Non me la sento di dire grazie perchè mi è cascato il mondo addosso e non ho più le certezze che avevo prima.

Immagino dovrò cambiare anche avatar, il mio mezzo metrino non fa più effetto ed io che pensavo di averlo tagliato pulito, invece è solo un drittone......triste realtà ?


Era solo per avere una idea chiara della tua esperienza oceanica, che, confermi essere limitata. Tutto li, poi a casa tua avrai sicuramente una grande esperienza.
Se uno che surfa dal 95 non mi taglia pulito nemmeno un metrino gentile come quello della foto, sarebbe grave credo, almeno per la mia esperienza :supergrin:
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda shane the GNAR » lun dic 19, 2016 9:31 pm

Scusa Capitano ma se avessi mai surfato qui in Italia ti saresti reso conto che anche qui il livello può essere alto.
Poi certo, bisogna integrare con numerosi viaggi oceanici, ma i livello dei surfisti italiani rapportato alla qualità delle nostre onde è molto buono.
Vai al Tito del Molo durante una mareggiata e vedi che cambi idea. Surfare bene da noi non è mica facile, non ci sono onde come Rincon, Noosa, Ribeira dove puoi imparare bene a fare le manovre e i fondamentali con calma.
Qui quando manda le mareggiate serie mica hai il periodo di 15 sec, è una lavatrice. Poi certo , spinge molto meno, ma chiudere delle belle manovre sulle nostre onde marce è molto difficile.

Con simpatia,
uno scarso che ha iniziato, come te, nella lontana Australia.
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda captainkook » lun dic 19, 2016 9:59 pm

shane the GNAR ha scritto:Scusa Capitano ma se avessi mai surfato qui in Italia ti saresti reso conto che anche qui il livello può essere alto.
Poi certo, bisogna integrare con numerosi viaggi oceanici, ma i livello dei surfisti italiani rapportato alla qualità delle nostre onde è molto buono.
Vai al Tito del Molo durante una mareggiata e vedi che cambi idea. Surfare bene da noi non è mica facile, non ci sono onde come Rincon, Noosa, Ribeira dove puoi imparare bene a fare le manovre e i fondamentali con calma.
Qui quando manda le mareggiate serie mica hai il periodo di 15 sec, è una lavatrice. Poi certo , spinge molto meno, ma chiudere delle belle manovre sulle nostre onde marce è molto difficile.

Con simpatia,
uno scarso che ha iniziato, come te, nella lontana Australia.


Shane, ti stupira' scoprire che io non ho scritto da nessuna parte che in Italia il livello sia basso ;-)

Ho parlato di esperienza oceanica limitata, che non implica di certo non essere bravi. Se hai il manico hai il manico e in tutta onesta' non credo di poter giudicare quelli bravi...

Lo dico con altrettanta simpatia, e' vero che sono responsabile di quello che scrivo e non di quello che un utente capisce ma se scrivo A e 5 persone capiscono B, poi diventa anche fisiologico che sembri che io abbia detto B...

PS:
La mia prima "palestra" surfistica era una washing machine, on shore 364 giorni all'anno, io incapace ad uscire sulla linea up e passavo le ore a padolare tra le schiume e a surfarmi i reform . E' stato il modo migliore per passare da zero a "il mio corpo puo' stare in acqua due ore con una tavola sotto al culo".

Questo il posto:

Immagine


PS2: posto davvero sharky, white, mi andava anche bene non stare sulla linea up :-)
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda miguelsurf » lun dic 19, 2016 10:39 pm

Capitano. Sempre che sia vero, quello spot non mi sembra prorprio buono per te che sei principiante. Se esci lì in quella condizione ho seri dubbi che tu/noi si riesca solo a superare i frangenti.
Per il resto, a onor del vero, ritengo che chi in italia ha un livello alto faccia spesso frequenti e lunghi viaggi sull' oceano.
miguelsurf
 
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda miguelsurf » lun dic 19, 2016 10:41 pm

Non perché in Italia non ci siano onde, ma perché la frequenza è troppo bassa e difficilmente ti consente di allenarti con regolarità e progredire speditamente. Facciamo quel che si può, con il sorriso sulle labbra possibilmente :)
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Re: LONGBOARD - Segreti per una buona partenza

Messaggioda captainkook » mar dic 20, 2016 12:13 am

miguelsurf ha scritto:Capitano. Sempre che sia vero, quello spot non mi sembra prorprio buono per te che sei principiante. Se esci lì in quella condizione ho seri dubbi che tu/noi si riesca solo a superare i frangenti.
Per il resto, a onor del vero, ritengo che chi in italia ha un livello alto faccia spesso frequenti e lunghi viaggi sull' oceano.


Ciao Miguel,

se mi fate la supercazzola ditelo, perche' a spiegare 2 volte ogni frase diventa dura eh :-)

Ho scritto:

"La mia prima "palestra" surfistica era una washing machine, on shore 364 giorni all'anno, io incapace ad uscire sulla linea up e passavo le ore a padolare tra le schiume e a surfarmi i reform . E' stato il modo migliore per passare da zero a "il mio corpo puo' stare in acqua due ore con una tavola sotto al culo"."

Comunque, il posto e' vero, si surfa (magari in condizioni migliori della foto) e c'e' anche una scuola di surf che sfrutta la schiumona.

Ciao
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