shane the GNAR ha scritto:Scusa Capitano ma se avessi mai surfato qui in Italia ti saresti reso conto che anche qui il livello può essere alto.
Poi certo, bisogna integrare con numerosi viaggi oceanici, ma i livello dei surfisti italiani rapportato alla qualità delle nostre onde è molto buono.
Vai al Tito del Molo durante una mareggiata e vedi che cambi idea. Surfare bene da noi non è mica facile, non ci sono onde come Rincon, Noosa, Ribeira dove puoi imparare bene a fare le manovre e i fondamentali con calma.
Qui quando manda le mareggiate serie mica hai il periodo di 15 sec, è una lavatrice. Poi certo , spinge molto meno, ma chiudere delle belle manovre sulle nostre onde marce è molto difficile.
Con simpatia,
uno scarso che ha iniziato, come te, nella lontana Australia.
Shane, ti stupira' scoprire che io non ho scritto da nessuna parte che in Italia il livello sia basso ;-)
Ho parlato di esperienza oceanica limitata, che non implica di certo non essere bravi. Se hai il manico hai il manico e in tutta onesta' non credo di poter giudicare quelli bravi...
Lo dico con altrettanta simpatia, e' vero che sono responsabile di quello che scrivo e non di quello che un utente capisce ma se scrivo A e 5 persone capiscono B, poi diventa anche fisiologico che sembri che io abbia detto B...
PS:
La mia prima "palestra" surfistica era una washing machine, on shore 364 giorni all'anno, io incapace ad uscire sulla linea up e passavo le ore a padolare tra le schiume e a surfarmi i reform . E' stato il modo migliore per passare da zero a "il mio corpo puo' stare in acqua due ore con una tavola sotto al culo".
Questo il posto:
PS2: posto davvero sharky, white, mi andava anche bene non stare sulla linea up
Here for the fucks, because usually zero are given.