da captainkook » mar nov 14, 2017 5:55 am
Le Hawaii (English: /həˈwaɪ.i, -ji, -ʔi/) sono delle isole per cui stanno in mezzo al mare.
Questo vuol dire che se inizi a camminare verso un punto cardinale a caso, ad un certo punto arrivi alla spiaggia.
Il motto nazionale e': " Ua Mau ke Ea o ka ʻĀina i ka Pono" che vuol dire "The Life of the Land is Perpetuated in Righteousness" che tradotto non vuol dire un bel nulla. Le Hawaii fanno parte della polinesia ma sono diventate il 50esimo stato degli USA nel 1959, credo a causa di qualche guerra ma non ricordo bene quale. In realta' la cosa non deve essere mai andata a genio alla gente del posto che con fare autarchico si appella tutt'oggi ad una identita' nazionale e ad uno spirito guerriero indipendente.
Tra le attrazioni locali ci sono oltre al mare di cui sopra, dei vulcani, una quantita' di turisti ed expat che sembra disneyland e la possibilita' per tutti di farsi una bella foto sulla longboard di legno in qualche spiaggia epica di cui non ricordo or ora il nome. Per darti un idea, le Hawaii sono tra gli stati piu' piccoli degli Stati Uniti ma tra quelli con densita' di popolazione piu' alta. Una roba tipo Rimini, insomma.
Come dicevo, una volta arrivato alla spiaggia, ricordati di non lasciare lo stereo nel gippone affittato a sovraprezzo, qualche drogato di ice ti rompera' sicuramente il vetro per fartelo, quindi armati di classe anni 80 italiana e cammina verso la spiaggia con lo stereo in mano. Nascondilo sotto all'asciugamano Hurley che hai comprato appena arrivato all'aeroporto. Siediti e fai finta di non aver portato la tavola. Guarda per circa mezz'ora che aria tira, capisci se per caso le onde sono troppo grosse: a quanto pare alle Hawaii le misurano in maniera diversa, che a te sembrano 1 metro ma quando torni e lo racconti agli amici diventano almeno 4. Se capisci che in fondo in fondo puoi osare un entrata in acqua, alzati senza movimenti veloci per non destare sospetti, di alla donna di non scattarti foto da mettere su instagram e cammina lentamente trascinando la tavola per il leash attaccato al piede. Come se non ti fossi accorto di averla con te. Arrivato al bagnasciuga, con stupore, esagera il gesto di sorpresa nel trovare la tavola vicino a te, come se fossi un mimo a Parigi che non mangia da due giorni e con ancora piu' stupore entra in acqua fino a che non rimane fuori solo il collo, sara' piu' facile evitare incomprensioni con i local se ti scambiano per una bottiglia di latte che galleggia. Monta sulla tavola e padola piano piano verso il break stando ben attento, e ripeto ben attento, non solo a non metterti in mezzo, ma nemmeno a guardare per sbaglio di sfuggita la nipote di terzo grado di Kala Alexander. Potresti finire preso a pugni mentre sei bloccato da una black belt in bjj per il semplice fatto di aver utilizzato i tuoi occhi nelle sacre acque locali e perche' ogni tanto fa bene essere dei criminali in nome de sto cazzo di rispetto.Se riesci ad arrivare vivo oltre le onde, il tuo momento di gloria sara' vicino. Mettiti in fila, anche se sei da solo in acqua, fai finta che ci sia una fila, e dai la precedenza ai locals immaginari. Fallo per circa 2 ore (ricordati di mettere la crema solare) padola per un onda, guarda a destra e sinistra, e quando vedi che il local immaginario e' quasi sull onda, bail out e lasciala a lui cosi che i locali riescano a capire quanto rispettoso tu sia della loro terra e della loro acqua. E' una questione di rispetto, perche' sono ancora incazzati per qualche cosa che e' successa durante le colonizzazioni e poi durante qualche contest in cui le pippe locali non erano amesse qualcosa come 30 e passa anni fa. Quando pensi di aver rispettato abbastanza ogni cosa, essere vivente o entita' minerale e biologica della zona, e' il tuo momento di prendere un onda.
La tecnica e' semplice, mentre guardi con rispetto verso il mare, ad un certo punto capirai rispettosamente che quella che sta venendo verso di te, e' un onda. La tua onda. Rispettala, e mentre lo fai, pronuncia il motto delle Hawaii a bassa voce, gira la tavola verso riva utilizzando il cosidetto movimento a elicottero delle zampe. Sdraiati a pancia in sotto con la testa verso il nose della tavola. Inizia a padolare lento e aumenta mano a mano che la tua onda si avvicina, a quel punto , quando e' vicina vicina, padola con vigore, come se fossi un pinguino in fuga da una foca. Se tutto va come previsto e le divinita' locali ti sono benevole, dovresti sentire la tavola prendere velocita'. E' tutto li e li non puoi fallire. Devi fare il pop up con la stessa velocita' ed eleganza di un gatto, e ritrovarti in piedi sulla tavola, su quell'onda che ti e' costata la fedelta' coniugale e 16 mila km di viaggio. I tuoi capelli lunghi, che ti sarai fatto crescere prima del viaggio, saranno mossi dal vento e il tuo sguardo puro e divino ti permettera' una esperienza extra corporale simile alle riprese fatte col drone. Ti vedrai surfare la tua onda con classe, stile e rispetto. Non fare niente, non camminare sulla tavola (se hai un long) o non fare off the lip (se hai una short), lascia che l'inconscio tecnologico della tavola faccia tutto da solo. Ti saranno concesse due pompate per arrivare fino a riva, verso la fine, dove rispettosamente salterai direttamente dalla tavola sulla spiaggia strappando cosi il leash dal piede. Non voltarti, lascia la tavola ondeggiare avanti e indietro sul bagnasciuga, non e' piu' cosa tua oramai. Il suo dovere lo ha fatto e non ti appartiene piu'. Cammina fiero e rispettoso verso la tua compagna che ti guardera' incredula e allibita. Abbassati, prendile dolcemente il mento tra le dita e guardandola negli occhi, baciala come se fosse Poseidone stesso a farlo.
Non notera' alcuna differenza tra te e il dio del mare. Sempre senza guardare indietro, prendila per mano e incamminatevi verso la macchina. Salto veloce in hotel, doccia al volo e via in un bel ristorante di pesce locale a spendere i pochi soldi rimasti. Durante la cena, non parlare mai di surf, anzi, non parlare mai piu' di surf in generale, la tua avventura e' finita oggi ed e' meglio ritirarsi al top che continuare oltre la decandenza...
PS:
Non so se te l'ho detto, ma ricordati il rispetto.
Here for the fucks, because usually zero are given.
