Abbandono il surf

[Massimiliano90]

penso che comunque dipenda tutto dalla consapevolezza che uno ha di se e del proprio livello.
Credo o immagino che un pò tutti abbiano letto molto prima di buttarsi in acqua, iniziare un corso o comprare una tavola, quindi un minimo di conoscenza per lo meno teorica.
Altra cosa fondamentale è guardarsi intorno, se io vedo che in acqua ci sono solo persone che fanno cose con la tavola che io non sono ancora in grado di fare che caspita mi vado a mettere tra loro?!?! Sono io ad essere quello stupido.
Nessuno mi ha mai rifiutato un aiuto o un consiglio quando lo chiedevo.
Mi metto nella mio picco secondario, da solo o con altri ragazzi più o meno del mio livello e la giornata la porto a casa, soddisfatto!

[GIAMPI]

Fiore i supparoli sono una categoria a parte, le precedenze non li riguardano e stanno sempre a fare snake.

[GIAMPI]

Bravo Massimiliano!

[tt73]

a me una volta una tipa con long mi è entrata dentro... stavo tagliando bello felice su e giù e sta pazza dalla spalla rema dritta come se non ci fosse un domani e mi centra la tavola in pieno... fortuna aveva una kasko e mi ha ripagato la tavola nuova... son brutti momenti, come quando parti sul picco e uno a fianco a te se ne sbatte e bello bello entra, ecco se sono due neofiti si fanno molto male, se almeno uno dei due ne sa un minimo riesce ad evitare come ha fatto Fleur... ma ripeto... non sono bei momenti

[Pillus]

Rassegnamoci... di questo passo tra qualche anno la situazione in acqua sarà tipo così:

https://www.youtube.com/watch?v=EaZ-uNoMRHw

[GIAMPI]

L'unica consolazione è che sono tutti coscienti di quello che fanno e tutti hanno le soft, ma anche una pinna di soft se ti prende non è simpatica.

[Pillus]

Hehe dai commenti infatti dicono che uno è andato via in ambulanza XD

[Surftauro]

Ma non credo che il punto sia cazziare un principiante che accidentalmente droppa qualcuno penso sia capitato a tutti di stare da entrambi le parti.. Credo che sccop si riferisse a comportamenti/atteggiamenti stupidi e poco umili che non fanno parte del surf ma di una mandria di coglioni che si atteggiano con la tavola con l'aria da surfisti cazzuti non sapendo la minima regola.. Questo succede perché ai tempi di oggi conta più apparire surfista che esserlo, conta più postare foto che vivere in pieno l'esperienza. Detto ciò, londadiduemetriemmezzocheselodicelistruttorelevateproprio è mia

[Fleur]

Fiore i supparoli sono una categoria a parte, le precedenze non li riguardano e stanno sempre a fare snake.

Giampi stavo in Tagliata, ce l'hai presente l'inside? questo e partito li mentre io arrivavo dal picco.........e pretendeva pure di avere ragione.

[GIAMPI]

Bella verticale e veloce l'inside della Tagliata, tante volte dalla parte della Strega tuba pure.
Sarà stato lo stesso beota che ho incontrato ad agosto.

[312T4]

Piu' che altro penso due cose: se surfate in un posto in cui i principianti possono arrivare e sedervi accanto, allora il mare e' piccolo ed alla portata di tutti. Essere dunque in un posto affollato e facile e poi lamentarsi e' da sciocchi.
(non che io invece entri con mareggiate del secolo, anzi)

L'altra cosa e' che spesso chi surfa in Italia parla come se l'Italia fosse rappresentativa del surf.
Questa frase per esempio:
"Purtroppo è successo un po come nello skate, da uno stile di vita underground e di nicchia è diventato ANCHE uno sport."
Il surf e' una attivita' di massa dagli anni 60. Il surf e' praticato da tutti: uomini, donne, vecchi e bambini. Avere una tavola da surf in garage e' normale come avere una bicicletta. Surfare non e' una roba alternativa, ma un divertimento per tutta la famiglia. Surfare non fa fighi. Surfare e' una normalita'.

Uguale per lo skate, con una differenza: essendo piu' facile farsi male e rompersi le ossa, non vedo persone sui 60 -o oltre- praticarlo. Ma gli skate park (che qui da me sono quasi ovunque) sono affollatissimi di famiglie, specialmente il sabato e la domenica mattina. Ed una mia amica, vietnamita di origine, australiana di adozione, quarantenne, ha postato proprio ieri un nuovo libro -a cui ha collaborato- sullo skate al femminile. Per dire.

Quindi, scusate la divagazione, volevo solo dire che trovo sempre strano leggere cose come "il surf e' diventato", quando invece "il surf e'", da molti anni.

In ogni caso purtroppo la folla per me e' una condizione normale, sin dal primo giorno. Il problema non sono i beginner ma semmai il livello altissimo di questi essere anfibi con coi mi confronto.

[Fleur]

Piu' che altro penso due cose: se surfate in un posto in cui i principianti possono arrivare e sedervi accanto, allora il mare e' piccolo ed alla portata di tutti. Essere dunque in un posto affollato e facile e poi lamentarsi e' da sciocchi.
(non che io invece entri con mareggiate del secolo, anzi)

L'altra cosa e' che spesso chi surfa in Italia parla come se l'Italia fosse rappresentativa del surf.
Questa frase per esempio:
"Purtroppo è successo un po come nello skate, da uno stile di vita underground e di nicchia è diventato ANCHE uno sport."
Il surf e' una attivita' di massa dagli anni 60. Il surf e' praticato da tutti: uomini, donne, vecchi e bambini. Avere una tavola da surf in garage e' normale come avere una bicicletta. Surfare non e' una roba alternativa, ma un divertimento per tutta la famiglia. Surfare non fa fighi. Surfare e' una normalita'.

Uguale per lo skate, con una differenza: essendo piu' facile farsi male e rompersi le ossa, non vedo persone sui 60 -o oltre- praticarlo. Ma gli skate park (che qui da me sono quasi ovunque) sono affollatissimi di famiglie, specialmente il sabato e la domenica mattina. Ed una mia amica, vietnamita di origine, australiana di adozione, quarantenne, ha postato proprio ieri un nuovo libro -a cui ha collaborato- sullo skate al femminile. Per dire.

Quindi, scusate la divagazione, volevo solo dire che trovo sempre strano leggere cose come "il surf e' diventato", quando invece "il surf e'", da molti anni.

In ogni caso purtroppo la folla per me e' una condizione normale, sin dal primo giorno. Il problema non sono i beginner ma semmai il livello altissimo di questi essere anfibi con coi mi confronto.

Ma te in Italia ci hai mai surfato?

[Fleur]

Piu' che altro penso due cose: se surfate in un posto in cui i principianti possono arrivare e sedervi accanto, allora il mare e' piccolo ed alla portata di tutti. Essere dunque in un posto affollato e facile e poi lamentarsi e' da sciocchi.
(non che io invece entri con mareggiate del secolo, anzi)

L'altra cosa e' che spesso chi surfa in Italia parla come se l'Italia fosse rappresentativa del surf.
Questa frase per esempio:
"Purtroppo è successo un po come nello skate, da uno stile di vita underground e di nicchia è diventato ANCHE uno sport."
Il surf e' una attivita' di massa dagli anni 60. Il surf e' praticato da tutti: uomini, donne, vecchi e bambini. Avere una tavola da surf in garage e' normale come avere una bicicletta. Surfare non e' una roba alternativa, ma un divertimento per tutta la famiglia. Surfare non fa fighi. Surfare e' una normalita'.

Uguale per lo skate, con una differenza: essendo piu' facile farsi male e rompersi le ossa, non vedo persone sui 60 -o oltre- praticarlo. Ma gli skate park (che qui da me sono quasi ovunque) sono affollatissimi di famiglie, specialmente il sabato e la domenica mattina. Ed una mia amica, vietnamita di origine, australiana di adozione, quarantenne, ha postato proprio ieri un nuovo libro -a cui ha collaborato- sullo skate al femminile. Per dire.

Quindi, scusate la divagazione, volevo solo dire che trovo sempre strano leggere cose come "il surf e' diventato", quando invece "il surf e'", da molti anni.

In ogni caso purtroppo la folla per me e' una condizione normale, sin dal primo giorno. Il problema non sono i beginner ma semmai il livello altissimo di questi essere anfibi con coi mi confronto.

Ma tu di cosa sia la scena surf e sk8 italiana hai un'idea per esperienza vissuta oppure parli per sentito dire?

[Pillus]

Si scusate intendevo "E' diventato anche uno sport", precisando che siamo in Italia.
Anche ad anni 2000 inoltrati, surfare in italia era ancora vista come cosa alternativa e strana, dalle persone "Normali".
Negli ultimi tempi invece è diventato uno sport "normale" anche da noi... con decenni di ritardo rispetto a USA, Australia ecc.. O almeno è quello che percepisco.

[Pillus]

Dimenticavo... per lo skate, ho vissuto la scena romana anni 90/2000 e milanese tardi 2000... anche li ho percepito che da roba di nicchia si è normalizzata appunto anche nelle famiglie e ambienti meno "Underground". Sarà anche alle olimpiadi figuriamoci... ma questo è un dibattito a parte