Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Chiacchiere, sfoghi, i grandi temi della vita (tipo: Surf, surf, e ancora surf...)

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda Surftauro » mar lug 06, 2021 4:15 pm

Scoop ha scritto:
mako ha scritto:parlando seriamente con la short se remi tanto in partenza qualcosa non va, in un certo spot dove orami conosco gli scogli per nome e anche i ricci a volte li saluto praticamente non remo, due tre colpi e si va, basta la posizione, in altri posti invece dove non consco l'onda o non è un point ma beach allora il discorso cambia e si rema molto di piu', però la fatica vera nella remata non è per il take off, è per muoversi, per risalire, per cavarsi dagli impicci, per cavarsi dalle linee altrui, e per queste cose fare la pratica suggerita da scoop è basilare, vero che remare non è surf, in qualche altra discussione se ne parlava, è come la corsa nel bob a quattro, fondamentale ma non si gode, però senza quella non si va da nessuna parte e anzi spesso si da fastidio a chi serfa attorno

Esattamente!
Certamente non è una gioia per l'anima remare ma è quello che ci permette di surfare di più e meglio. Tornare sul picco e remare il set che arriva anziché sedersi per riprendersi e vedersele passare sotto è già una bella ricompensa. Senza contare l'aumento della durata delle uscite che ti permette di far fruttare i pochi giorni buoni.
E poi ripeto fino alla morte che l'acqua salata e il sole vi faranno venire i fondamentali #surferhair e sarete sempre esageratamente #spicy e se siete pelati potete fare come marcianò che in fatto di surferhair è qualcuno :-D


Da non dimenticare lo sguardo verso l'infinito con l'occhio semichiuso mentre si rema... Se no non vai
Surftauro
 
Messaggi: 463
Iscritto il: mar mag 12, 2020 12:44 am

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda Surftauro » mar lug 06, 2021 4:16 pm

Finalmente qualche uscita l'ho fatta e la mancanza di allenamento sulla remata si è sentita... E molto pure
Surftauro
 
Messaggi: 463
Iscritto il: mar mag 12, 2020 12:44 am

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda Scoop » gio lug 08, 2021 10:36 am

Surftauro ha scritto:Finalmente qualche uscita l'ho fatta e la mancanza di allenamento sulla remata si è sentita... E molto pure

Lo vedi?
Quindi la piatta non è da maledire.
Ci dà modo di migliorare tutte quelle cose che servono a farci surfare, remata, posizione da sdraiati, duckdive, resistenza senza sprecare giorni di onde a fare cose (remare) per cui le onde non servono e quindo arrivare il giorno della mareggiata in uno stato ottimale. Farsi un km al giorno (che non è assolutamente tanto) a remare vi sarà molto (ma molto) più utile di tutti quei ridicoli surftraining e fantastretching essenziali per uno che cerca la massima performance ma ad uno che riesce a fare tre manovre in croce vorrei sapere tanto a cosa servono (a parte illudersi di fare lo stesso allenamento di Fioravanti).
Questi miei post tra il serio e il faceto perché quando vedo le #scuolediserf che propongono esercizi mirabolanti, indoboard, insegnano a carvare sul piatto con i surfskate in perfetto stile tom curren spillando soldi a dei poveracci convinti di stare a waimea anziché al parcheggio dell'eurospin. Ecco un po' mi dispiace e vorrei semplicemente far notare che la piatta è gratis, ottima e abbondante e che è la scuola migliore per la maggior parte di noi che abbiamo la schiena fiacca, le braccette flosce...e che per stare in equilibrio su un 9 piedi che va dritto non serve essere degli equilibristi.
Buona piatta a tutti! :-D
#stayspicy
Scoop
 
Messaggi: 65
Iscritto il: mer mag 23, 2018 11:36 am

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda manu77 » gio lug 08, 2021 12:27 pm

Bel tema troppo sottovalutato! Da due anni vado a remare . Tento di fare due uscite a settimana con una distanza fra 2-3 km. Visto che non abito al mare, salto nel canale che si trova a 300m di distanza da casa mia. All'inizio la gente guardava irritata e sorpresa. E ancora oggi, soprattutto in estate quando ci sono tanti con il Sup o il Kayak, mi chiedono se io avessi perso la pagala :lol:
All'inzio per me è stato solo una preparazione per il surf, ma con il passare del tempo ho cominciato ad adorare la remata e lo vedo quasi come un nuovo sport. Da un po' penso a comprare una "prone board" che è costruita solo per remare. Questo sport è più conosciuto negli USA e anche in Francia. Però costa quella tavola perciò sono ancora senza.

Tutto sommato posso solo consigliare ad allenarsi remando, perché ti dà la libertà di concentrarti sul surf quando vai a surfare.

FORZA!
mucha máquinita poco corazón en este mundo!
Avatar utente
manu77
 
Messaggi: 84
Iscritto il: gio dic 29, 2016 1:04 pm

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda Surftauro » gio lug 08, 2021 8:39 pm

Scoop ha scritto:
Surftauro ha scritto:Finalmente qualche uscita l'ho fatta e la mancanza di allenamento sulla remata si è sentita... E molto pure

Lo vedi?
Quindi la piatta non è da maledire.
Ci dà modo di migliorare tutte quelle cose che servono a farci surfare, remata, posizione da sdraiati, duckdive, resistenza senza sprecare giorni di onde a fare cose (remare) per cui le onde non servono e quindo arrivare il giorno della mareggiata in uno stato ottimale. Farsi un km al giorno (che non è assolutamente tanto) a remare vi sarà molto (ma molto) più utile di tutti quei ridicoli surftraining e fantastretching essenziali per uno che cerca la massima performance ma ad uno che riesce a fare tre manovre in croce vorrei sapere tanto a cosa servono (a parte illudersi di fare lo stesso allenamento di Fioravanti).
Questi miei post tra il serio e il faceto perché quando vedo le #scuolediserf che propongono esercizi mirabolanti, indoboard, insegnano a carvare sul piatto con i surfskate in perfetto stile tom curren spillando soldi a dei poveracci convinti di stare a waimea anziché al parcheggio dell'eurospin. Ecco un po' mi dispiace e vorrei semplicemente far notare che la piatta è gratis, ottima e abbondante e che è la scuola migliore per la maggior parte di noi che abbiamo la schiena fiacca, le braccette flosce...e che per stare in equilibrio su un 9 piedi che va dritto non serve essere degli equilibristi.
Buona piatta a tutti! :-D


Ma hai perfettamente ragione scoop, l'ho fatto poche volte ma cercherò di sfruttare di più le piatte...verissimo che aiuta ad allenare la postura, la posizione e concentrarsi nella tecnica giusta, nei primissimi periodi andavo a provare eskimo
Surftauro
 
Messaggi: 463
Iscritto il: mar mag 12, 2020 12:44 am

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda 312T4 » ven lug 09, 2021 6:47 am

Scoop ha scritto:Questi miei post tra il serio e il faceto perché quando vedo le #scuolediserf che propongono esercizi mirabolanti, indoboard, insegnano a carvare sul piatto con i surfskate in perfetto stile tom curren spillando soldi a dei poveracci convinti di stare a waimea anziché al parcheggio dell'eurospin. Ecco un po' mi dispiace e vorrei semplicemente far notare che la piatta è gratis, ottima e abbondante e che è la scuola migliore per la maggior parte di noi che abbiamo la schiena fiacca, le braccette flosce...e che per stare in equilibrio su un 9 piedi che va dritto non serve essere degli equilibristi.
Buona piatta a tutti! :-D


Qua sono d'accordissimo.
312T4
 
Messaggi: 217
Iscritto il: gio ott 27, 2016 7:30 am

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda Fleur » ven lug 09, 2021 11:02 am

Scoop ha scritto:Lo vedi?
Quindi la piatta non è da maledire.
Ci dà modo di migliorare tutte quelle cose che servono a farci surfare, remata, posizione da sdraiati, duckdive, resistenza senza sprecare giorni di onde a fare cose (remare) per cui le onde non servono e quindo arrivare il giorno della mareggiata in uno stato ottimale. Farsi un km al giorno (che non è assolutamente tanto) a remare vi sarà molto (ma molto) più utile di tutti quei ridicoli surftraining e fantastretching essenziali per uno che cerca la massima performance ma ad uno che riesce a fare tre manovre in croce vorrei sapere tanto a cosa servono (a parte illudersi di fare lo stesso allenamento di Fioravanti).
Questi miei post tra il serio e il faceto perché quando vedo le #scuolediserf che propongono esercizi mirabolanti, indoboard, insegnano a carvare sul piatto con i surfskate in perfetto stile tom curren spillando soldi a dei poveracci convinti di stare a waimea anziché al parcheggio dell'eurospin. Ecco un po' mi dispiace e vorrei semplicemente far notare che la piatta è gratis, ottima e abbondante e che è la scuola migliore per la maggior parte di noi che abbiamo la schiena fiacca, le braccette flosce...e che per stare in equilibrio su un 9 piedi che va dritto non serve essere degli equilibristi.
Buona piatta a tutti! :-D

tutto giusto!
tuttavia una volta allenata la remata (che rimane comunque la prima cosa da fare), nel caso in cui in piedi su la tavola siete prossimi agli stecchi di legno, magari due curvette per sciogliere un pochino le gambette in skate fatevele, secondo me non vi farà poi così male.
Fleur
 
Messaggi: 5597
Iscritto il: lun ott 18, 2004 12:00 pm

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda Scoop » ven lug 09, 2021 11:57 am

vi amo :-D
#stayspicy
Scoop
 
Messaggi: 65
Iscritto il: mer mag 23, 2018 11:36 am

Re: Mare piatto, una risorsa o una condanna?

Messaggioda okemberg » ven lug 23, 2021 12:06 pm

Alla luce degli ultimi post aggiungo che purtroppo quando lo spot è affollato parte chi rema più forte, ovvero il primo che si alza in piedi (almeno in alcuni spot) perchè sull'onda si è tipo in 5 o 6 a remare e spesso le precedenze vanno a farsi benedire.
Poi quoto il fatto che serva per quando risali e c'è già il set nuovo in arrivo che devi prendere dopo essere risalito magari con grande fatica.
okemberg
 
Messaggi: 270
Iscritto il: lun set 10, 2012 10:06 am

Precedente

Torna a Bla Bla...

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti