Scomparso all’età di 80 anni uno dei più grandi innovatori del surf.
Deceduto lo scorso sabato 29 marzo e considerato l’Henry Ford delle tavole da surf, Hobie Alter ha cominciato a utilizzare la schiuma di poliuretano nella costruzione delle tavole quando ancora venivano realizzate in balsa, contribuendo così alla produzione su larga scala di tavole e alla diffusione del surf alle masse. E’ stato uno dei più grandi innovatori, non solo nel surf ma anche nel mondo della vela, dove il suo catamarano “Hobie Cat” in fibra di vetro e più leggero di quelli tradizionali entrando in produzione massiccia ha trasmesso l’amore per la vela a tante persone che altrimenti per via dei costi vi avrebbero rinunciato.
Alter iniziò a costruire tavole da surf in balsa nel suo garage di Laguna Beach nei primi anni ’50. Nel 1954, aveva aperto il suo primo negozio sulla Coast Highway a Dana Point. Era il secondo negozio di tavole da surf esistente, dopo quello di Dale Velzy a South Bay, già aperto da un paio di anni. Renny Yater e Gordon “Grubby” Clark furono i primi dipendenti di Alter, lavorando come glassatori, mentre Phil Edwards lavorava alla carteggiatura, prima di dedicarsi allo shaping dal 1950 in poi.
Nel 1958, Alter ha lasciato il segno più importante nella storia del surf, convertendo la sua produzione di tavole all’utilizzo della schiuma. Il passaggio dalla balsa alla schiuma non è stato facile. Alter e Clark ha passato più di un anno a capire come utilizzare le loro attrezzature e i componenti chimici nel modo giusto. I primi pani di schiuma erano imperfetti, nel colore e nella consistenza e i difetti venivano coperti con l’utilizzo della colorazione, ma quando riuscirono a perfezionarli la costruzione in schiuma si è rapidamente affermata diventando il segno distintivo delle Hobie Surfboards.
Grazie alle sue innovazioni, Hobie Alter ha contribuito a trasmettere la passione del surf e del mare a migliaia di persone e per questo verrà sempre ricordato.
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