Si è svolta con successo la prima del circuito Open Acsi Surfing Versilia Open Trophy a Lido di Camaiore, tra veterani del surf italiano e nuove generazioni. Vittoria di Federico Tenerini sempre più solido durante tutto il corso dell’evento.
Ormai erano in molti a credere che questa gara non si sarebbe più fatta, tanto era passato dall’inizio del waiting period. Dopo una serie infinita di falsi allarmi, di swell più o meno consistenti previste e puntualmente smentite, il direttore tecnico nazionale Acsi Surfing Alessandro Dini non ha esitato un secondo e ha messo il semaforo sul verde.
Thomas Alfonso
Sabato 10 settembre, fin dalle luci dell’alba si è subito capito che le onde non avrebbero fatto nessun’altro dispetto agli organizzatori. Infatti, la Versilia non avrà la qualità della Sardegna, ma quando il libeccio entra, puoi stare tranquillo che male che vada due giorni di onde surfabili sono garantite.
Il vento, ancora attivo a inizio gara, non ha prodotto onde lisce, ma una più che decente misura (alcuni set del primo mattino hanno sfiorato i due metri) e una alta frequenza hanno permesso ai surfisti di esprimere tutto il loro talento.
Stefano Giuliani
Nelle prime heat, a dire il vero, ci sono stati momenti dove il vento ha un po’ mollato, ed è stato lì che si sono viste alcune delle migliori surfate, come quelle del ligure Thomas Alfonso, del laziale Mauro Pacitto e del massese Federico Tenerini. Tra nomi più o meno noti del surf toscano, spiccavano quelli di alcuni veterani come Marco Urtis, Stefano “Gighi” Giuliani, Claudio Lena. E proprio questi due hanno prodotto le sorprese più grandi. Claudio Lena uscito in semifinale e l’inossidabile Gighi, approdato alla finale dove poi è crollato stremato dalla fatica.
De Zarlo
Grande soddisfazione espressa da Alessandro Dini, direttore tecnico nazionale Acsi Surfing, in veste anche di organizzatore e contest director dell’evento. “Il clima di amicizia e di rispetto che ho visto oggi è quello che dovrebbe esserci in ogni gara e per questo mi complimento con tutti, dagli atleti, ai giudici e ufficiali di gara” ha dichiarato subito dopo la premiazione.
Da sinistra, Stefano Giuliani, Nicolò De Zarlo, Mauro Pacitto e Federico Tenerini
La finale ha visto prevalere Federico Tenerini che di batteria in batteria è andato in crescita. Ottimo secondo posto di Mauro Pacitto (ASD Pointbreak-Fregene), partito fortissimo e autore dei punteggi più alti. Purtroppo, in finale la stanchezza e la scelta del lato destro del campo gara non l’hanno favorito. Terzo un altro surfista “apuano”, il massese Nicolò De Zarlo. Quarto la leggenda versiliese Stefano Giuliani.
Il direttore tecnico Acsi Surfing Alessandro Dini
Apprezzato il lavoro della giuria, guidata dall’head judge Claudio Chelotti, uno dei giudici più apprezzati nelle gloriose gestioni Fisurf e Surfing Italia. Un ringraziamento quindi a tutti i componenti della giuria: Enrico Taddeucci (ottimo giudice Fisurf), Chicco Maggiani (ASD Apua Surf), Giovanni Briganti (ASD Nimbus Surfing Club), Andrea “Sonny” Sonato (ASD The Pier), Ruben Innocenti (ASD Pura Versilia) Contest Director, e il direttore tecnico nazionale Acsi Surfing Alessandro Dini che anche il qualità di organizzatore dell’evento ringrazia sponsor e partner: Pure Surf Camps, O’Neill, Sun Bum, Rescue Italia, Comune di Camaiore, stabilimento balneare Cavalluccio Marino di Lido di Camaiore. Un grazie anche a Surfin Levanto per le stupende, apprezzatissime t-shirt dell’evento distribuite a tutti i partecipanti e ufficiali di gara.
Appuntamento a Fregene, per la prossima gara del circuito ACSI SURFING CUP, organizzata dalla ASD POINTBREAK!
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