La storia di questo disco, la storia di Roy sembrano un perfetto e casuale incrocio di luoghi e persone. Nato sulle colline jamaicane, in una baracca senza acqua e senza corrente elettrica, all’eta’ di 13 anni si trasferi’ in Inghilterra, dove conobbe il sound di artisti quali Ottis Redding, Wilson Pickett, Sam Cooke e molti altri. All’eta’ di 15 anni abbandono’ la scuola per partire in tour con la sua band. Nel 1969, all’eta’ di 20 anni si esibi’ per la prima volta in Israele, paese che lo affascino’ moltissimo e dove si trasferi’ definitivamente 3 anni dopo. Nel 1980 fu messo sotto contratto dalla EMI e realizzo’ un disco che non fu mai pubblicato. Vantava tra gli altri la collaborazione di Marvin Gaye del quale divenne intimo amico fino al giorno della sua tragica morte.
In pochi potete conoscerlo, almeno che non abbiate frequentato 40 anni fa, a Bristol, il “Bamboo Club” o seguiate la scena Soul e R & B in Israele.
Ma se vi piace la musica “Nera” quando ascolterete la voce di Roy vi sentirete a casa.
“Memphis” e’ stato prodotto in studio da Willie Mitchell (storico produttore di Al Green), arrangiato da Gil Askey (Temptations e Curtis Mayfield) e interamente suonato da musicisti di Memphis.
Il disco uscira’ in Italia per l’etichetta Jahmekya distribuito da Universal, il 28 settembre 2007. Lo trovate pero’ gia’ disponibile in anteprima mondiale su www.jahmekya.com al prezzo lancio di € 15,90 .
A questo indirizzo trovate un video di presentazione dell’album: http://www.youtube.com/watch?v=dMcc7w_T3LI
“…un album pervaso da quell’intesita’ e da quella forza emotiva che caratterizzarono negli anni 60 le stagioni piu’ belle della musica soul…” – Alberto Castelli su “Liberazione” –
“Ascoltate la personalità che vi è nella sua voce. Nessuno come lui in giro” – Gil Askey (produttore e arrangiatore di Temptations, Leroy Hutson, Curtis Mayfield)
1 Don’t Call It Love
2 So Strange
3 Everybody Hurts
4 Half Past July
5 The Age Of Sadness
6 Lamplighter
7 Jambitious
8 Turn Right At Midnight
9 Beautiful
10 Bring In The Dawn
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