A Varazze il tanto atteso spot luminoso che permetterà di praticare il surf al buio sarà attivo, salvo maltempo, entro la fine dell’anno. In questa settimana si procederà al collaudo e alla disposizione dei potenti fari. Contestualmente si inizieranno a valutare le proposte di gestione (spegnimento e accensione) formulate insieme all’Ufficio tecnico comunale e al distaccamento della Capitaneria di porto.
Intanto le onde varazzine che ricordano (in formato ridotto) le coste australiane o californiane, sono divenute popolari anche all’estero grazie a internet. «Vacanze natalizie da trascorrere cavalcando le onde davanti alla battigia di Varazze». Lo consiglia nientemeno che la «bibbia» dei surfisti statunitensi, ossia il popolare sito «surfiline.com globalsurf reports» (partner di Usa Today) che dedica ampio spazio alle località europee dove surfare tra dicembre e gennaio. «Varazze is one of the best reef breaks in Italy…». Per i maestri surfisti americani, lo specchio acqueo varazzino è tra i migliori «reef break d’Italia». Pubblicità (gratuita) da non sottovalutare. Angelo Patanè, assessore municipale allo Sport e Lavori pubblici, spiega: «Entro fine dell’anno sarà possibile surfare con l’ausilio della luce artificiale».
L’impianto di illuminazione di una vasta parte di specchio acqueo alla foce del torrente Teiro può essere anche considerato un piccolo contributo al volano turistico. Il pilone è alto 14 metri, dotato di tre corpi luminosi da 2000 watt ciascuno e con la potenza totale di 6 mila watt permetteranno ai surfisti di cavalcare le onde sulla tavola anche dopo il tramonto. Il 3 gennaio scorso, il Comune approvò il progetto definitivo-esecutivo, seguendo l’idea primaria proposta a suo tempo dall’ex consigliere di maggioranza Filippo Piacentini. La spesa totale si aggira sui 47 mila euro finanziati dall’avanzo di amministrazione con Iva. La delibera prende atto che il surf si pratica tutto l’anno e quindi la predisposizione del pilastro dovrebbe incentivare la pratica dell’attività sportiva».
Fonte: LaStampa.it
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