Questa notte si è concluso il Billabong Pro Tahiti 2010 con il ritorno di Andy Irons nel ristretto circolo dei vincitori.
Nonostante le condizioni non siamo state sempre al top durante il contest, il Billabong Pro Tahiti 2010 è stata una delle edizioni più emozionanti di questa tappa, per il taglio al ranking del nuovo regolamento, la conseguente fine di alcune carriere, l’eliminazione prematura di parecchie teste di serie, il ritorno di un Andy Irons in gran forma, il deja vu Andy Vs. Kelly in semifinale, la risalita di Slater al secondo posto col fiato sul collo di Jordy, e infine l’agognata meritatissima vittoria del Cavaliere Nero!
Zoran ci saluta da Tahiti con l’ultimo videoblog per Surfcorner. Alle sue spalle Andy Irons
ANDY IRONS VINCE IL BILLABONG PRO, TAHITI
KELLY SLATER METTE A SEGNO UN 10, CONCLUDE CON UN TERZO POSTO E SALE AL NUMERO 2 DELLA CLASSIFICA MONDIALE ASP
TEAHUPOO, Taiarapu/Tahiti (venerdì 3 settembre 2010) – Il 3 volte Campione del Mondo Andy Irons (Haw) ha vinto la quinta tappa dell’ASP Men’s World Tour 2010, il Billabong Pro Tahiti, conclusosi oggi a Teahupo’o con eccellenti onde da 1 a 2 metri.
Nella finale di 35 minuti, Iron ha battuto il vincitore della scorsa edizione e Campione del Mondo 2001, C.J. Hobgood (FI, USA), aggiudicandosi il suo primo successo di tappa dal 2007.
Quello al Billabong Pro Tahiti 2010 è per Iron il 20esimo successo in carriera, che lo proietta al numero 7 della Classifica dell’ASP World Tour.
Hobgood è uno dei più pericolosi avversari a Teahupo’o, ma era un Iron in grande vena quello di oggi, un Iron che ha mostrato l’agonismo che lo ha posto ai vertici dello sport per tre anni consecutivi.
Cj Hobgood
Hobgood non è riuscito a trovare i tubi di cui aveva bisogno contro l’hawaiano, e Irons ha facilmente conquistato la finale con una combinazione di due onde da 14.67 punti totali, contro l’8.33 di Hobgood.
In semifinale, Irons ha dovuto superare il suo rivale storico, il nove volte Campione del Mondo Kelly Slater (FI USA), cosa che ha fatto in grande stile, migliorando il punteggio combinato del surfer della Florida di oltre 3 punti (13.57 a 10.26).
Il Cavaliere Nero, Andy Irons
Da quel punto in poi, percorso in discesa per Iron che si appresta ora ad affrontare la sesta tappa del Tour, l’Hurley Pro di Trestles, California, dove ha già vinto in passato.
Anche la prova di Slater, comunque, non è stata da sottovalutare avendo messo a segno l’unico 10 del Billabong Pro. Nella fase iniziale del suo quarto di finale contro l’australiano Adrian Buchan, Slater ha mostrato ancora una volta perché è considerato il più grande surfer di tutti i tempi, ottenendo il massimo da un’onda giudicata da molti impossibile. In procinto di cadere dentro ad un tubo di Teahupo’o, Slater ha saputo ricomporsi riuscendo ad uscirne tra le grida di incredulità del pubblico.
Kelly Slater è uscito in semifinale per mano di Irons
In un’onda simile, nel 2005, Slater aveva infranto ogni record, registrando per primo nella storia del surf professionistico un punteggio composto di due onde perfette da 10 nella stessa heat. L’ottimo terzo posto conquistato oggi dal 38enne lo porta alla posizione numero due della classifica mondiale ASP, alla vigilia del prossimo evento di Trestles in California, con appena 250 punti di distacco dal leader Jordy Smith (ZAF, 22 anni).
Le intenzioni di Slater al riguardo del possibile decimo titolo sono chiare, mentre si appresta ad affrontare la tappa californiana che l’ha visto vincitore 3 volte nelle ultime 5 edizioni.
Adrian Buchan
Jeremy Flores (FRA, 22 anni) ha eguagliato il miglior risultato della sua carriera, finendo terzo al Billabong Pro Tahiti per effetto della sua sconfitta contro C.J. Hobgood in semifinale. Con questo risultato, li giovane regular francese schizza dal 24esimo al 19esimo posto della classifica del Campionato Mondiale ASP.
Adrian “Ace” Buchan è il surfer australiano meglio piazzato, col suo quinto posto ottenuto per essere uscito ai quarti contro Kelly Slater.
TIAGO PIRES (BILLABONG TEAM) SPECIAL HIGHLIGHTS
Miglior performance stagionale per Tiago Pires
Il portoghese Tiago Pires (Billabong Team) può andare orgoglioso del percorso compiuto sino ai quarti di finali a Teahupo’o, Tahiti.
Un percorso niente affatto facile, ma che “Saca” ha portato avanti grazie ad un eccezionale stato di forma che gli ha consentito di eliminare uno ad uno Taj Burrow (attuale numero 3 del mondiale) nel Round 1, Adriano de Souza (numero 5) nel Round 4 e di spedire Dean Morrison tra gli esclusi del taglio a Top 32 nel Round 3.
La vittoria nel Round 4 è stata una ripetizione di quella nel Round 2. Nonostante le non buone condizioni di Teahupo’o al mattino, con onde confuse e piccole e forti venti cross-shore, Tiago è riuscito a rubare la scena nei minuti finali della heat.
Tiago Pires
“E’ stata proprio dura” ha dichiarato Pires “ma ho mantenuto i nervi saldi, ho reagito e alla dine ho trovato un’ultima onda valida per fare la heat a mio favore”. Un 8.33 per Tiago che ha coronato la heat con un valido punteggio combinato di 14.83 punti, che ha impedito ogni reazione di De Souza.
Nei quarti, Tiago si è trovato in una posizione molto simile alla precedente, senza però che il miracolo dell’ultima onda, grazie al quale ha vinto la maggior parte delle sue gare, si ripetesse di nuovo. Un risultato che soddisfa comunque molto il rider portoghese, riempiendolo di fiducia in sé stesso per il proseguo del Tour.
Highlights Finali Billabong Pro 2010:
BILLABONG PRO TAHITI RISULTATI FINALI:
1 – Andy Irons (HAW) 14.67
2 – C.J. Hobgood (USA) 8.33
BILLABONG PRO TAHITI RISULTATI SEMIFINALI:
SF 1: C.J. Hobgood (USA) 15.00 def. Jeremy Flores (FRA) 12.93
SF 2: Andy Irons (HAW) 13.57 def. Kelly Slater (USA) 10.26
BILLABONG PRO TAHITI RISULTATI QUARTI DI FINALE:
QF 1: C.J. Hobgood (USA) 14.53 def. Tiago Pires (PRT) 6.23
QF 2: Jeremy Flores (FRA) 11.80 def. Fredrick Patacchia (HAW) 11.33
QF 3: Kelly Slater (USA) 18.67 def. Adrian Buchan (AUS) 12.77
QF 4: Andy Irons (HAW) 16.44 def. Patrick Gudauskas (USA) 11.00
BILLABONG PRO TAHITI RISULTATI ROUND 4 :
Heat 1: C.J. Hobgood (USA) 13.50 def. Dane Reynolds (USA) 9.67
Heat 2: Tiago Pires (PRT) 14.83 def. Adriano de Souza (BRA) 12.83
Heat 3: Fredrick Patacchia (HAW) 10.00 def. Owen Wright (AUS) 1.10
Heat 4: Jeremy Flores (FRA) 10.00 def. Manoa Drollet (PYF) 5.37
Heat 5: Kelly Slater (USA) 17.70 def. Adam Melling (AUS) 8.43
Heat 6: Adrian Buchan (AUS) 16.67 def. Michel Bourez (PYF) 8.83
Heat 7: Andy Irons (HAW) 14.17 def. Mick Fanning (AUS) 14.07
Heat 8: Patrick Gudauskas (USA) 17.00 def. Damien Hobgood (USA) 13.66
LA CORSA AL TITOLO MONDIALE ASP. I TOP 5 (dopo il Billabong Pro Tahiti)
1 – Jordy Smith (ZAF) 30,250 pts
2 – Kelly Slater (USA) 30,000 pts
3 – Taj Burrow (AUS) 25,250 pts
4 – Dane Reynolds (USA) 23,750 pts
5 – Adriano de Souza (BRA) 23,250 pts
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