Emanuele Avezzano ci ha racconta una settimana di onde perfette alle Maldive.
La stagione delle onde nell’atollo di Malè Nord sta per finire, ma quest’anno è stata generosa di mareggiate consistenti e con onde perfette. Emanuele Avezzano, già campione italiano junior e open trasferito a Sydney da anni, ci ha raccontato le sue “ferie” maldiviane durante una settimana piena di onde.
Sono partito in una fredda mattina da Sydney, destinazione Male (Maldives). Dopo aver passato i soliti numerosi contolli di sicurezza, sono finalmente imbarcato nell’aeroplano destinazione Singapore, da Sydney sono circa sette ore e mezzo ore di volo per arrivare a Singapore. A Singapore ho avuto il mio primo assaggio di aria tropicale, un caldo pesante (ma molto gradito dopo un periodo di tempo piovoso a Sydney).
Il mio secondo volo e’ durato quattro ore e mezzo. Arrivato all’aereoporto di Male mi sono imbarcato in uno speedboat che mi ha portato al resort di Hudhuranfushi. Questa isola è gestita da Adaaran Resorts e si trova in uno degli atolli del Nord. Non è particolarmente grande, e’ possibile girare tutta l’isola a piedi in circa 20 minuti. Ho affittato una delle ville sulla spiaggia di Hudhuranfushi, il mio pacchetto comprendeva tutti i pasti (e molte bevande alcoliche) per tutta la durata della mia settimana a Hudhuranfushi, e naturalmente era anche compreso il pass per fare surf a Lohi’s.
Al momento del check in , sono stato accolto con un drink rinfrescante per poi mostrarmi la mia villa, dove ho rapidamente disfatto le valige e controllato le tavole da surf, pronto per una settimana di surf senza sosta.
La mattina successiva mi sono svegliato alle 5 ed ero pronto a provare le mie nuove tavole da surf. Mi era stato detto dai locali che aveva piovuto per tutta la settimana e le onde erano relativamente piccole nei giorni precedenti, fortunatamente la swell e’ iniziata ad entrare il mio primo giorno di vacanza ed è durata tutta la settimana con delle condizioni eccellenti durante tutta la nostra permanenza sull’isola. Lohi’s offre una sinistra perfetta e per quanto mi riguarda l’ho trovata molto facile come onda, ci sono altre isole che offrono onde piu’ impegnative con sezioni tubanti.
Ho incontrato molti surfisti, per tutta la durata del mio viaggio, venuti da tutti gli angoli del globo, tra cui Portogallo, Brasile, Australia, Inghilterra, Francia, California, Israele e naturalmente Italia, e rapidamente siamo tutti diventati amici. Fortunatamente a causa della limitazione del numero di persone autorizzate a fare surf a Lohi, c’erano solitamente soltanto circa dieci persone alla volta nell’acqua, e al mattino presto era possibile fare surf in tre o quattro. La maggior parte dei surfisti era abbastanza esperta, anche i ragazzi locali hanno mostrato un grande potenziale.
Ogni giorno, i fotografi del resort seguono tutti i surfisti in acqua, e per un prezzo molto ragionevole, ti permettono di acquistare tutte le foto della vacanza scaricate su una chiavetta USB. Di conseguenza, le immagini pubblicate in questo articolo sono dovute anche al talento di Richard Kotch e Ali Ahmed photography.
Anche le guide di surf locali del resort hanno dimostrato la loro abilità a Lohi’s.
Il terzo giorno ho preso la barca con alcuni dei miei amici surfisti per andare a surfare Cokes. Una giornata perfetta, cielo blu, mare liscio e set perfetti che hanno reso una giornata memorabile.
Quando non si fa surf, ci sono molti altri modi per divertirsi a Hudhuranfushi. Ho fatto snorkeling in vari spot intorno all’isola e incontrato una vasta varietà di vita marina e una splendida barriera corallina. L’isola offre anche molte attività come immersioni, jet ski, wake boarding, parasailing, sailing ed escursioni di pesca, per le famiglie ci sono due piscine per i bambini. Tuttavia, c’è sempre la possibilita’ di rilassarsi sotto un cielo blu e perfetto o farsi un drink ad uno dei bar dell’isola.
Alla fine della mia vacanza ero distrutto per tutta l’attività fisica che ho fatto in una settimana e pronto a tornare a casa a Sydney, ma sto già programmando il mio ritorno a Huduranfushi…