Con la vittoria al Pipe Masters, Italo Ferreira ha conquistato il suo primo titolo mondiale WSL. A Kelly Slater va la terza Triple Crown. Intanto sono stati decisi anche gli slot degli atleti qualificati per Tokyo 2020.
Italo Ferreira è il terzo brasiliano a guadagnare il titolo mondiale, un titolo conquistato meritatamente e alla luce del sole, senza atteggiamento ambigui o comportamenti antisportivi. Il suo rivale Gabriel Medina è rimasto al palo, piazzandosi secondo.
“Non ci credo, è incredibile” ha dichiarato Ferreira a caldo appena vinta la finale, “Ho dedicato tutta la mia vita a ottenere un trofeo e l’ho fatto. Lo dedico prima di tutti a mia nonna e a mio zio. Sono venuto a Pipe un mese fa per allenarmi e testare le mie tavole. Questo trofeo significa molto per me e non ho parole. Sono state belle le heat contro Kelly (Slater), Gabriel (Medina), Yago (Dora) e tutti i ragazzi. Voi tutti mi date molta energia e cerco solo di fare del mio meglio ogni singolo giorno.”
Ferreira in una caverna a Pipe. Foto Heff/WSL
“Quest’anno è stato pazzesco” ha continuato Ferreira, “Prima di iniziare questa competizione, stavo guardando questo trofeo e pensavo di volerlo davvero. Ma ora è nelle mie mani e la celebrazione può iniziare. Quest’anno è stato davvero diverso per me e speciale e voglio ringraziare Dio per tutto!”
Dopo 21 anni, Kelly Slater (USA) ha fatto un ritorno storico vincendo il suo terzo titolo della Vans Triple Crown of Surfing battendo l’ex Pipe Master Michel Bourez (FRA), Jack Freestone (AUS) ed Ethan Ewing (AUS). È stata una gara combattuta in quanto questa Vans Triple Crown ha visto una delle migliori stagioni per il surf nella storia recente, comprese le condizioni di tutti i tempi a Haleiwa per l’evento n. 1, Hawaiian Pro e il surf imponente e impegnativo all’evento n. 2, la Coppa del Mondo Vans di Surf a Sunset Beach. Purtroppo per King Kelly, non è riuscito a conquistare l’ultimo slot disponibile per Tokyo 2020 che è andato a John John Florence.
Kelly Slater, dopo 21 ha conquistato la sua terza Triple Crown. Foto Heff/WSL
Con il Billabong Pipe Masters e Lululemon Maui Pro 2019 che chiudono la stagione del World Surf League Championship Tour (WSL CT) rispettivamente per uomini e donne, sono stati determinati anche 18 surfisti che si sono qualificati per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Il WSL CT 2019 assegna dieci slot di qualificazione per uomini e otto per donne, con un limite di due surfisti per genere per nazione.
Ecco chi sono quelli che si sono provvisoriamente qualificati.
Men (10):
Jordy Smith (RSA)
Kolohe Andino (USA)
John John Florence (USA)
Kanoa Igarashi (JPN)
Jeremy Flores (FRA)
Michel Bourez (FRA)
Gabriel Medina (BRA)
Italo Ferreira (BRA)
Owen Wright (AUS)
Julian Wilson (AUS)
Women (8):
Sally Fitzgibbons (AUS)
Stephanie Gilmore (AUS)
Johanne Defay (FRA)
Tatiana Weston-Webb (BRA)
Silvana Lima (BRA)
Carissa Moore (USA)
Caroline Marks (USA)
Brisa Hennessy (CRC)
I 18 suddetti surfisti si uniranno ai quattro uomini e quattro donne che si sono qualificati per Tokyo 2020 tramite gli ISA World Surfing Games 2019 e l’uomo e la donna che si sono qualificati tramite i Giochi Panamericani di Lima 2019 per ottenere un totale di 28 su 40 slot confermati.
Nella tabella qui sotto il riepilogo completo degli atleti provvisoriamente qualificati.
I dodici slot rimanenti saranno decisi agli ISA World Surfing Games 2020 che si terranno a maggio 2020, in località da annunciare. I primi cinque uomini idonei e le prime sette donne idonee completeranno il campo dei concorrenti per competere nella sede olimpica della spiaggia di Tsurigasaki nel 2020.
Congratulazioni Italo!
Lascia un commento