Ciao a tutti gente!
Dopo 2 settimane di ferie in giro per i Paesi Baschi, aimè, la vacanza è terminata e si è rientrati alla base..
Mi piaceva condividere con voi la mia piccola esperienza e i miei ricordi belli e brutti..
Partiti in 19 settembre mattina, io e la mia morosa, siamo arrivati a Biarrtiz in serata e li ci siamo fermati per 4 giorni: abbiamo alloggiato in bungalow, in un bel camping tra Bidart e Biarritiz, tranquillamente raggiungibile a piedi in mezzora di passeggiata sulla spiaggia.
Ho surfato tutti e 3 i giorni: prima alla plage del camping (il pavillon royal): onde di qualitànon eccelsa..forse a causa dell'ora o semplicemente uno spot non troppo performante..
il secondo giorno ho surfato sulla "spiaggia" (scompare con l'alta marea) a sinistra della Vergine bianca a Biarritz.. Stupendo.. onde di 2 metri praticamente perfette.. destre meravigliose e glassy da commuovere.. tanta gente in acqua ma ne è valsa la pena.
il terzo giorno alla plage della milady, da solo in acqua ho fatto una delle session pi√π belle della mia vita.. onde vicine ai 2 metri, ma facili e abbordabili anche per un livello per nulla eccelso di surf come il mio. Stupendo. delle sinistre di una cinquantina di metri veramente idilliache.
Il quarto giorno ci siamo spostati a Santander, per la precisione a Somo, sempre in bungalow: obiettivamente meno bello di Biarritz un pò tutto: paesaggio, cittàe spot..
Santander a parere mio non affatto una bella cittàma "de gustibus"..
il primo giorno ho surfato insieme alla mia morosa, alle primissime armi, alla playa del Sardinero, la spiaggia di Santander.. onde piccole piccole ma 'lideale per imparare o per affinare un pò la tecnica come nel mio caso..
il secondo giorno abbiamo replicato per dare un pò di confidenza alla morosa che si è un pò divertita sugli schiumoni..
Il terzo abbiamo fatto un giro panoramico ( e ho lasciaoto la tavola a riposo.. ) per la costa Cantabra e devo ammettere che a differenza di Santader, la costa merita molto: Suonces (con il meraviglioso spot di Los Locos, che ho surfato il giorno seguente), Santillana, Comillas e San vincente.. meritano una giornata.
La sera rientramo presto e ci scappa una affascinante surfata al tramonto a Somo: spot rinomato ma che purtroppo nei giorni della nostra permanenza non ha regalato il meglio di se.
Ma sufficente.
Il giorno seguente provo a surfare a Liencres: bellissima spaiggia aperta sull'oceano a 20 minuti da Santander: purtroppo un brutto wape out alla seconda onda mi rovina la mattinata: la tavola mi arriva tipo mannaia prima sulla testa e poi sulla spalla e nonostante non sia nulla di grave mi fermo sulla spiaggia per la mattina.. (con un piede sanguinante non sò perchè..)
Nel pomeriggio mi trasferisco a Los Locos e vengo ripagato della brutta mattina ( dimenticavo di dire che Liencres rimane comunque un bellissimo spot: attenzione però perchè gente conosciuta li mi parlava di forte localismo per nulla simpatico)
Los locos è pò più piccolo e di conseguenza affollato ma merita davvero: il giorno dove ho surfato onde di buona misura tra 1,5 e i 2 molte pulite, sinistre lente e glassy..
il giorno seguente a somo si tiene una gara junior e la mattina la passiamo a guardare dei piccoli fenomeni distreggiarsi tra onde di 2 metri con manovre che io non credo riuscirò mai a fare.
il pomeriggio invece mi diverto un poco io: somo merita comunque un 7 + per il contesto: spiaggia infinita, onde praticamente sempre (ovvio con qualitàvariabile), un sacco di kite surf,wind, barche a vela..bella e colorota..
il giorno dopo ci spostiamo San Sebastian, fermandoci a Bilbao per una visita alla città(ogni tanto quella santa donna della mia morosa aveva pur diritto a qualche concessione..): non me l'aspettavo e invece il centro di Bilbo (in lingua euskadi) e affascinante e piacevole da girare a piedi.. consiglio la parte vecchia, il lungo fiume fino al guggenheim e qualche passo verso il centro nuovo. Occhio però agli zingari perchè abbondano.
La sera arrivo al camping Igeldo,sopra San Sebastian: ci scappano anche 2 ore di sole alla playa di Gros, aimè con il mare piato piatto..
Premetto che era la mia quarta volta a San Sebastian, e che la cittàla amo molto, nnstante l'epilogo della mia vacanza..
il secondo giorno di permanenza si riesce surfare al cambio di marea, praticamente solo con il long o con un ibridone come il mio 8'..
Ma ci stà... Tanti tapas la sera e tramonti indimenticabili dal monte urgul che sovrasta la città. d'obbligo una visita al castello, che di recente ha aperto anche i bastioni più alti, quelli ai piedi del Cristo, dal quale si gode una vista indimenticabile sulla città.
Le onde vanno in crescendo e per i 2 giorni successivi e risco a regalrmi qualche performace degna di nota, in particolare il giovedi con onde ben superiori ai 3 metri: attenzione: sono molti di pi√π i wape out e le centrifughe che il surfato.. ma l'unica bomba che riesco a surfare mi fa sentire un mezzo campione..
i campioni veri però li vediamo il giorno dopo dal vivo, a Mundaka, dove vivo in diretta il nono mondiale di Kelly, al quale riesco anche a stringere la mano: giornata indimenticabile per quello che si vede in acqua: quella gente è di un altro pianeta davvero..
il giorno dopo è il giorno della partenza: ma la malinconia della partenza viene subito cancellata dalla rabbia e dalla tristezza infinita che proviamo entrambi quando alla 5 del mattino ci avviamo alla macchina e la troviamo scassinata, con i vetri rotti e completamente ripulita di tutto.. mi hanno rubato le 2 tavole, le valige, la macchina forografica, i gioilli della mia morosa.. tutto.
Siamo stati 2 ingenui e ce lo siamo giàripetuti mille volte. non starò a spiegarvi il furto in quanto tale perchè non voglio più pensarci. Non vi nascondo però che ho pianto. Per tutto..
per le tavole. per i doni che ci siamo reciprocamente scambiati in questi 4 anni e che ci hanno portato via.. per le foto che giàvedevamo stampate.. per la rabbia verso di loro e verso di noi per l'ingenuitàcommessa.. ma oprattutto per il pensiero rivolto a tutto il tempo e ai sacrifici fatti per comprare ogni singolo oggetto che ci hanno rubato.. dato che non siamo dei rockfeller.
Ciò nostante i primi 14 giorni sono stati indimenticabili e li consiglio. il 15° cercherò di dimenticarlo. Ma di non dimenticare la lezione.. e è quello che lascio anche a voi..
agarra la hola.. aloa..