Back/front footer

[miguelsurf]

Nei siti stranieri, forum, ecc... leggo spesso di questa differenza tra surfista "front footer" e "back footer"... qualcuno di voi sa cosa significa esattamente?
A intuito potrei anche essermi fatto un'idea di che vuol dire, ma non sono troppo convinto...
grazie

[davidelba]

Che idea ti sei fatto e di cosa non sei convinto ?

[planza]

Dovrebbe essere il tipo di surfata, la prima " con l'appoggio leggermente superiore sull'anteriore si lavora maggiormente sul rail, nel secondo caso la surfata si fa sul piatto caricando il posteriore. Ovviamente è una distinzione generalizzata e teorica nel surf reale si fa un po tutte e due a seconda della situazione e dell'onda. I pro secondo me surfano front, sono più stilosi e perche generano più velocità e poi surfare sul rail su onde molliccie richiede una grande abilità.
Con il long penso sia il contrario, si viaggia sempre sul rail,(avendone a disposizione in abbondanza) mentre la curva sul posteriore magari per andare verticale è più difficile e radicale. Esiste già un vecchio post sull'argomento ciao

[miguelsurf]

La mia idea è che front footed sia uno che scarica maggior peso sul piede davanti, back footed su quello dietro.
Siccome, da quello che so, il peso dovrebbe in genere stare di più in avanti (a meno di situazioni particolari in cui devi rallentare, stallare, risalire in parete...), mi viene da pensare che il front footed sia bravo mentre il back footed sbaglia...

Ovviamente parlo di tavole corte, no long o simili.

[SimoSayan]

Non vuol dire esser più o meno bravi, è solo una questione di stile.
Dipende da dove si posiziona principalmente il peso durante i turn.
Se sei front footer (quindi spingi un po' più della norma sul piede davanti), sfrutti principalmente i rail.
Se dei back footer (quindi spingi un po' piu della norna sul piede dietro), allora hai una surfata più skaty e sfrutti principalmente le pinne.

Simo

[planza]

Simo ha sintetizzato il concetto rail vs piatto, direi che comunque surfare di rail è piu' difficile nei nostri mari, la surfata è piu delicata e richiede sensibilita (in conduzione come nello sci carving), in piatto è più ignorante (nel gergo skate) più facile sulle onde moscie, ma richiede più potenza nei bracci (polpacci)- I bravi secondo me fanno con naturalezza entrambe le cose, gli altri me compreso tagliano l'onda e fanno un po su e giù.

[davidelba]

Quoto Simo e Planza

Per farti un esempio di Pro surfer, Slater è un front footer Occy e Sunny Garcia sono back footer

[miguelsurf]

... forse chiedo troppo... ma non è che c'è un video di esempio (magari dei professionisti che sono stati citati) in cui è evidente la differenza? grazie

[davidelba]

guardati la diretta streaming asp world tour in questo momento live from lower trestles....guarda JJ florence back footer vs slater front footer

[miguelsurf]

Ciao, ho guardato video vari sia di Slater che di Florence, ma la differenza non mi salta all'occhio , anche perché sono due super alieni e hanno onde che io me le sogno.

Alla fine potrebbe pure non fregarmi granché, se non per il fatto che spesso nelle recensioni delle tavole si parla di tavole adatte a back o front footer, per cui magari aiuterebbe prendere coscienza di cosa siamo noi !

Per curiosità ti ripropongo un video che ho già postato molte volte, surfisti fortissimi con onde merdosissime:

http://www.youtube.com/watch?v=3Xz8E9Nb ... watch-vrec

... questi ragazzi secondo te sono front o back? o vedi anche delle differenze tra l'uno e l'altro?

[davidelba]

molto bravi nel video.....non sempre è molto evidente uno stile dall'altro e percepire su che piede fanno forza e dirigono la tavola non è cosi semplice.....Tranne quando vedi appunto surfers come Florence, Il "vecchio Occy pestava il tail da fare paura.....anche Jordi Smith non scherza per nulla....Comunque sarebbe importante scoprirlo sopratutto su se stessi, ti renderai conto su quale piede metti il tuo peso e con quale piede imprimi direzione alla tavola....

[miguelsurf]

Comunque sarebbe importante scoprirlo sopratutto su se stessi, ti renderai conto su quale piede metti il tuo peso e con quale piede imprimi direzione alla tavola....

ma guarda io CREDO di essere front, e ti spiego perché. Mi è stato detto sin dall'inizio che per fare andare la tavola il peso deve stare di più in avanti, sennò la tavola sta ovviamente un po' "impennata", rallenta e l'onda le passa via.
Spesso trovandomi a che fare con onde moscissime estremizzo molto questa cosa, tanto che addirittura il piede posteriore non ce l'ho neanche sul pad. Questo è probabilmente un errore, ma se il piede dietro ce l'ho sul pad, con onde piccolissime, la tavola si pianta. Se l'onda è appena più ripida e spinge un po' di più, riesco ad andare con il piede dietro posizionato bene sul pad e la tavola è in effetti molto più manovriera e radicale (per quanto questo termine faccia ridere se riferito a me).

Riguardo ai tizi del video, lasciando perdere il repertorio di radicalità e air vari che mai credo sarà mio, mi piacerebbe molto imparare a fare il movimento che si vede appena accennato al 1:59 (quando ho tempo cerco un video in cui è più chiaro)... quella specie di avanzare a "saltelli" con la tavola, che gli shortboarders bravi riescono a fare in acqua quasi piatta o alla base di una sezione schiumosa, per superare la sezione moscia e arrivare a riprendere la parete pulita... senza perdere l'onda e sempre con il piede dietro ben sul pad... non so se ho reso l'idea... qualche trucchetto?
Una tavola con baricentro più arretrato (la mia ce l'ha un po' in avanti) potrebbe aiutare?

[davidelba]

Dovresti confrontarti con uno shortboarder di buon livello per avere consigli più approfonditi e magari provare qualcosa in acqua con lui.

[miguelsurf]

Ecco un video dove si vede meglio l'abilità che intendevo.
Guardate cosa fa sto ragazzino da 4:30

http://www.youtube.com/watch?v=9lrZMfonfII

[miguelsurf]

Dovresti confrontarti con uno shortboarder di buon livello per avere consigli più approfonditi e magari provare qualcosa in acqua con lui.

Eh appunto speravo che ce ne fosse qualcuno nel forum. Ma evidentemente non ce ne stanno oppure sono gelosi dei loro segreti