Le mie tavolette

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Re: Le mie tavolette

Messaggioda GIAMPI » mer set 28, 2016 12:49 pm

Triste, ma al passo con questi tempi di consumismo assoluto.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda davidelba » mer set 28, 2016 12:52 pm

Grazie Giampi

Non sono completamente convinto che un tessuto possa conferire rigidità e robustezza ad una tavola da surf, in particolare una tavola stringerless a mio avviso deve essere "compensata" in qualche modo, inoltre immagino che sia estremamente leggera e non vorrei che sia davvero troppo a meno che questi tessuti non siano davvero pensanti tipo volan oppure la resinatura molto consistente.......

Parliamo delle tavole di Chicchinu e di questa tecnica costruttiva.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda Fleur » mer set 28, 2016 1:09 pm

davidelba ha scritto:Grazie Giampi

Non sono completamente convinto che un tessuto possa conferire rigidità e robustezza ad una tavola da surf

beh se prendi le comuni patch in carbonio, il volan o i vari tessuti alternativi come ad esempio quelli di lino, credo che non ci siano dubbi sul fatto che diano resistenza e rigidita'.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda bombolo » mer set 28, 2016 2:12 pm

già se fai un vuoto infusione con un buon tessuto la resistenza meccanica è migliore rispetto alla laminazione classica.
Poi ci sono i tessuti in fibra di basalto, carbonio, aramide ed in base alla tessitura conferiscono una maggiore robustezza.
Per non parlare poi delle "calze" in rete di carbonio che fanno anche loro tanto.
Poi mastro chiccuzzo è un fornaio in crescita e le tavole che sforna sono sempre più belle.

se ci pensiamo non è che sia poi così strano considerando che il tuflite non prevede longherone, così come altre tecnologie costruttive che comunque non prevedono l'utilizzo di rail parabolici in balsa (firewire) o in fibra di carbonio (HS) o in qualunque altro materiale.
Se manca l'irrigidimento centrale bisogna sopperire con un complessivo rinforzo della struttura. A tal proposito la combinazione polistirolo epoxy è vincente secondo me.
Il polistirolo è leggerissimo quindi ti permette di caricare, se vuoi, più tessuto e resina senza aumentare il peso "normale" di una tavola (al contrario il PU è già pesante di suo).
L'epossidica è una resina, a mio avviso, altamente superiore rispetto alla poly, sopporta meglio le sollecitazioni di flessione e taglio.

Io sto shapando adesso un long 9x22x3 roundpintail con singlefin glass-on in polistirolo ed epossidica. era talmente leggero che per appesantirlo un po' ho laminato il bottom ed uno strato del deck con un twill da 250gr....ed è ancora leggero. E' il mio primo shape in polistirolo, materiale merdoso da lavorare rispetto al PU, ma che offre indubbi vantaggi tra cui leggerezza, costo e reperibilità. ne riparliamo dopo ora fuggo a lavoro
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda davidelba » mer set 28, 2016 2:21 pm

Fleur ha scritto:
beh se prendi le comuni patch in carbonio, il volan o i vari tessuti alternativi come ad esempio quelli di lino, credo che non ci siano dubbi sul fatto che diano resistenza e rigidita'.


Ma se cosi fosse la domanda è : perchè continuare ad usare stringers in legno o parabolic rails ?
Otre tutto mantenendo blanks in Poly ?
Escludiamo una questione di costi e di facilità di lavorazione del Poliutetano rispetto al polistirolo, parliamo a livello di resa tecnica e performance.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda GIAMPI » mer set 28, 2016 3:24 pm

Personalmente e per quanto riguarda i longs, sono dell'avviso che debbano avere un certo peso, anche i performanti, per dare il meglio di loro, per le tavole corte moderne non ho risposta da darti.
Bombolo saprà dirci presto come si comporta il suo nuovo long super leggero.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda davidelba » mer set 28, 2016 4:24 pm

Non è solo una questione di peso ma anche di flex e combinare questi due fattori insieme è cosa tutt'altro che facile.

Lo stringerless è un azzardo che può dare risultati positivi solo se concepito in maniera esemplare altrimenti un vero fiasco.

Se vuoi capire, il concetto e le differenze, senza essere un Pro surfer, prova a prendere una tavola per beginners un classico guscio epoxy che nel 99% dei casi è stringerless, poi una classica tavola in PU+stringer, usali entrambi lo stesso giorno e fai un paragone, in particolare cerca di fare lavorare molto la tavola nel bottom turn, nei cut backs e nei cambi di direzione, più sei radicale e la metti in torsione e più ti accorgerai della differenza.

C'è una differenza esagerata.
Ora io ho esasperato il tutto per farti capire il concetto ma questa cosa è tangibile anche su tavole Pro, infatti chi usa questo genere di tavole ha un quiver personalizzato che varia a seconda delle condizioni di onda come tutti ma anche di vento, in pratica custom nella variazione di flex e di peso che ovviamente vanno combinati......difficile da comprendere difficile da applicare.
Io sono super scettico lo ammetto; ammiro moltissimo il lavoro e la sperimentazione altrui ma invito a considerare seriamente le critiche.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda Fleur » mer set 28, 2016 4:40 pm

davidelba ha scritto:Non è solo una questione di peso ma anche di flex e combinare questi due fattori insieme è cosa tutt'altro che facile.

Lo stringerless è un azzardo che può dare risultati positivi solo se concepito in maniera esemplare altrimenti un vero fiasco.

Se vuoi capire, il concetto e le differenze, senza essere un Pro surfer, prova a prendere una tavola per beginners un classico guscio epoxy che nel 99% dei casi è stringerless, poi una classica tavola in PU+stringer, usali entrambi lo stesso giorno e fai un paragone, in particolare cerca di fare lavorare molto la tavola nel bottom turn, nei cut backs e nei cambi di direzione, più sei radicale e la metti in torsione e più ti accorgerai della differenza.

C'è una differenza esagerata.
Ora io ho esasperato il tutto per farti capire il concetto ma questa cosa è tangibile anche su tavole Pro, infatti chi usa questo genere di tavole ha un quiver personalizzato che varia a seconda delle condizioni di onda come tutti ma anche di vento, in pratica custom nella variazione di flex e di peso che ovviamente vanno combinati......difficile da comprendere difficile da applicare.
Io sono super scettico lo ammetto; ammiro moltissimo il lavoro e la sperimentazione altrui ma invito a considerare seriamente le critiche.

Davide hai ancora il long in ST su cui discutemmo molto accanitamente anni fa?
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda davidelba » mer set 28, 2016 4:44 pm

No Fiore.....L'ho venduto.... adesso ho solo tavole in PU e piuttosto heavy weight

Surftech lo vedo un discorso ancora diverso, fin troppo rigida e comunque molto leggera.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda Fleur » mer set 28, 2016 4:58 pm

davidelba ha scritto:Surftech lo vedo un discorso ancora diverso, fin troppo rigida e comunque molto leggera.

beh il discroso è simile solo che nel ST è portato agli estremi.
se ti ricordi ai tempi c'era chi sosteneva che il ST era troppo leggero e rigido e chi no.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda davidelba » mer set 28, 2016 5:10 pm

Mi ricordo bene.
Avevo una mia idea che sinceramente ho smussato nel tempo e di cui non sono più cosi convinto, sopratutto in alcune circostanze cambia moltissimo la performance, troppo, questo non mi piace più.

Mi è capitato spesso nella vita di "combattere" con delle convinzioni che poi ho cambiato, credo sia naturale farlo.
Le persone cambiano, il mondo cambia, l'importante è andare nella direzione giusta ;)
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda Fleur » mer set 28, 2016 5:19 pm

davidelba ha scritto:Mi ricordo bene.
Avevo una mia idea che sinceramente ho smussato nel tempo e di cui non sono più cosi convinto, sopratutto in alcune circostanze cambia moltissimo la performance, troppo, questo non mi piace più.

Mi è capitato spesso nella vita di "combattere" con delle convinzioni che poi ho cambiato, credo sia naturale farlo.
Le persone cambiano, il mondo cambia, l'importante è andare nella direzione giusta ;)

questo è saggio e giusto.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda chicchinu » mer set 28, 2016 5:21 pm

Davide mi rendo conto tu sia dubbioso su questi tipi di costruzione, e lo capisco, ma se noti le tecnologie innovative sono in continua espansione, tra aviso, superflex, hydroflex, tinbertech, lft, fst, ecc. E se ci fai caso nessuna tavola in eps ha lobgherone. Ovviamente non son laminate come i classici blank in Pu, a volte é presebte il carbon vector, a volte parabolic rails, altre niente.
Se vai sul sito di CI noti che la stessa tavola che trovi in costruzione classica, aumenta di 100$ in Eps, come il carbon wrap di Lost. Questo x dire che non son sottoprodotti, resinati ad arte, poi non sto a spiegare come li lamino nel dettaglio, perché cmq mi é costato varie prove, soldi e fallimenti trovare una soluzione efficace.
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda davidelba » mer set 28, 2016 5:46 pm

Caro Chicchino, se mi conosci sai che mi piace discutere, sono qui per questo ma discutere non contraddire sia ben chiaro e rinnovo la mia stima per il tuo coraggio e dedizione.

Sul discorso shortboard credo non avrai grossi problemi, se farai tavole lunghe o logs qualcosa arriverà.
Non ti chiederò mai di svelare i tuoi segreti anche perchè non è giusto farlo sopratutto pubblicamente ma qualche indicazione per rasserenare i possibili future riders ci vorrà di sicuro...... :wink:
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Re: Le mie tavolette

Messaggioda chicchinu » mer set 28, 2016 6:10 pm

Certo Davide, non volevo sembrare scortese, anzi mi fa piacere il tuo interessamento e quello degli altri, molto piacere!
poi si, sui long dubito si applichi con gli stessi risultati, lì ho solo da imparare
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